venerdì 30 luglio 2010

Mousse di melanzane con capperi, acciughe e pecorino romano

Mousse di melanzane1

C’è chi in questi giorni di caldo soffocante ha pregato,  fin troppo, perchè cadesse una pioggerellina rinfrescante… ma qualcosa non ha funzionato…….gli si sono ‘incastrate’ le preghiere ed è successo il finimondo, non solo in Puglia nella sua bella campagna ma persino in Toscana nella mia umida Versilia!!!!!!!!!!

Annaaaaaaa! ;-)

Però la perdono perchè alla fine un pochino di fresco è arrivato e ho potuto accendere il forno, ci ho infilato dentro tre  melanzane  grandi dalla polpa bella soda dopo averle bucherellate con lo stuzzicadenti  o una forchetta per far uscire l’umidità. In forno vanno cotte a 180° per una ventina di minuti o comunque finchè non diventano belle raggrinzite come potete notare nella foto 1).  A fine cottura le ho aperte a metà   2) e con un cucchiaio 3) ho tolto la polpa che ho messo a sgocciolare in un colino per qualche minuto (più che sgocciolata..io l’ho proprio strizzata!). Ho riempito il bicchiere del cutter  4) con la polpa di melanzana, tre filetti di acciuga sott’olio, 3 cucchiai di capperi, una bella manciata di prezzemolo, 60 gr. di pecorino romano grattugiato, olio evo  e sale q.b.

Collage ,ousse di melanzane1

Ho azionato il cutter e ne è venuta fuori una crema deliziosa e profumata perfetta  per un aperitivo da gustare con dei crostini  meglio se integrali!

Mousse di melanzane3

un saluto “umidiccio”

dalla vostra

Pippi  Chef    …..   per sempre !

Pippi Chef (per gioco)1

:-)

p.s.: cuochi e chef di tutto il mondo…tranquilli…….qui si scherza , ok!?

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lunedì 26 luglio 2010

Ciliegie in guazzetto

ciliegie in guazzetto1

Questo è un periodo piuttosto intenso per me, stanno ‘accadendo’ delle ‘cose’ nuove nella mia vita….alcune mi fan tremar le gambe dalla fifa ma nello stesso tempo stuzzicano la mia curiosità…staremo a vedere cosa ci riserverà il futuro :-) Visto il periodo da fiato corto ho pensato che c’era bisogno di una coccola per riequilibrare il tutto e cosa c’è di meglio di una nuova golosissima ricetta, ‘prestatami’ con tutto l’affetto e la  generosità dalla mia cara amica Babs?

Eh si, un giorno le ho scritto che avevo quasi un chilo e mezzo di ciliegie  e  lei cosa fa? Prende il telefono e mi chiama…..Pippiiiiiiii aspetta…..falle in questo modo!!!……..ragazzi, non so come spiegarvi, ma sono DIVINE!

La sua versione la trovate qui, io non ho fatto altro che seguire i suoi consigli alla lettera, utilizzando però uno sherry fatto in casa e aggiungendo la scorzetta di limone che a me piace mettere un pò dappertutto! :-)

Il risultato è questo:ciliegie in guazzetto 2

Ingredienti:

500 gr. di ciliegie ferrovia

sherry

acqua

2 o 3  cucchiai di zucchero

scorzetta di limone non trattato

 

ciliegie in guazzetto3 

Procedimento:

lavate le ciliegie e togliete il picciuolo, mettetele in una casseruola che le contenga e versate  acqua e sherry in eguale quantità, devono essere  quasi coperte, un paio di cucchiai di zucchero e la scorzetta di limone. Portate ad ebollizione e cuocete a fuoco moderato finchè il liquido non si è ristretto e addensato e le ciliegie non sono diventate rugosette…..

Sentirete che profumo!

ciliegie in guazzetto4

Sono tante foto,  lo so…ma non potevo escluderne nemmeno una….. queste ciliegie non sono solo ‘buone ‘ da mangiare ma anche ‘belle’da fotografare!!

ciliegie in guazzetto5

Oggi sono super di corsa …

ma un abbraccio a tutti voi che mi leggete imperterriti

non ve lo toglie nessuno!

Alla prossima

la vostra

emozionatissima, eccitatissima, spaventatissima

Pippi

:-)

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giovedì 22 luglio 2010

Cous cous alle verdurine saltate e un pizzico di magia

cous cous 2

Ci sono giorni in cui quella strana sensazione che  io chiamo ‘felicità’, la sento palpitare dentro ogni cellula del mio corpo, non sempre c’è un motivo particolare, la sento e basta, può essere una canzone, un profumo, un’immagine, un incontro. Cammino, parlo, scrivo e mi sento il cuore traboccante di gioia, vorrei poter urlare al mondo intero che sono felice, vorrei poter condividere questa emozione con altri ma non sempre è possibile, non tutti capirebbero, allora mi limito ad osservarla, ne prendo coscienza e con un sorriso la cullo dentro di me :-)

Volevo un piatto allegro e colorato, con quel ‘pizzico’ di esotico polvere magica

che lo rendesse speciale anche nella sua estrema semplicità. Si tratta di una spezia misteriosa (dato che non ne ricordo il nome) che  mi è stata regalata un pò di tempo fa da una cara amica, Teresa.

Ingredienti per 6/8 persone:

500 gr di cous cous

500 ml di acqua

2 melanzane belle sode

2 peperoni rossi

3 coste di sedano

4 carote

5 zucchini medi

fiori di zucca

olio evo q.b

sale con erbe Harissa (acquistato nei negozi del commercio equo solidale)

spezie per cous cous

Procedimento:

1) Lavate e asciugate molto bene le verdure e tagliatele a cubetti piccoli. Se disponete di un ottimo coltello l’operazione sarà certamente più agevole :-)

  Mi raccomando togliete i filamenti al sedano prima di tagliarlo!

verdurine tagliate a cubetti coltello da professionisti

2) In una padella dal fondo antiaderente versate un filo di olio e saltate le verdure separatamente salandole solo all’ultimo prima di spadellarle.

verdurine saltate

Devono rimanere croccanti e non si devono spappolare. Per cuocerle in modo perfetto non riempite troppo la padella ma fate uno strato unico. 

verdurine saltate particolare  3) Preparate il cous cous secondo le istruzioni che trovate sulla confezione. In genere dovete considerare per ogni 70 gr circa di cous cous 70 ml di acqua che porterete a bollore in una casseruola con un pizzico di sale. Spegnete il fuoco versateci il cuos cous e un cucchiaio di olio per porzione, sgranate bene  con una forchetta e coprite con il coperchio per circa 5 minuti.

4) a questo punto non fate altro che versare le verdurine nel cous cous aggiugere la spezia magica e il gioco è fatto!

Ve loconsiglio soprattutto quando avete tante persone a cena perchè le verdure potete prepararle in anticipo dedicandovi così all’intrattenimento dei vostri invitati.

cous cous 3

Buona “felicità”  a tutti!

Alla prossima

Pippi

:-)

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mercoledì 21 luglio 2010

Torta alle susine rosse di Csaba

torta alle susine rosse di Csaba2
Decisamente non sono un tipo da “haute cousine”, non rientra proprio nel mio DNA. Mi attira invece la cucina rustica, quella della tradizione che si tramanda di generazione in generazione, fatta di ‘piatti’ legati a ricordi o storie di famiglia, una cucina anche un pò grossolana, a volte, ma dal sapore sincero.
Ecco perchè ho scelto questo dolce, tratto dal libro “Country Chic” di Csaba dalla Zorza. E’ una torta che Csaba ha imparato dalla madre; molto facile da realizzare tanto che come unità di misura qui si utilizza addirittura un normalissimo bicchiere della nutella, e chi non ce l’ha in casa uno di questi bicchieri?
C’è però una precisazione ho ridotto ad un chilo scarso la frutta che ho poi denocciolato.
Torta alle susine di Csaba5torta alle susine di Csaba7
Ingredienti:
1 kg di susine rosse (meglio sarebbe 600gr)( Csaba utilizza le prugne e la madre le mele)
2 uova intere
1 bicchiere di zucchero
1 e 1/2 bicchiere di farina 00
1 bustina di lievito
1/2 bicchiere di panna fresca, liquida
burro e farina per l0 stampo torta alle susine rosse di Csaba3
Procedimento:
1) imburrate e infarinate uno stampo a cerniera di 24 cm. Lavate e asciugate le susine, tagliatele in cubetti ed eliminate i noccioli.
2) In una ciotola montate a nastro le uova intere con lo zucchero utilizzando una frusta elettrica. Incorporate delicatamente la farina e il lievito setacciati insieme con una spatola per nonsgonfiare il composto. Per ultimo aggiungete la panna liquida versandola a filo sempre mescolando delicatamente conuna spatola.
3) mettete i due terzi di susine sul fondodella teglia, versateci sopra il composto per coprirle bene e poi distribuite le resatanti susine sulla superficie.
4) coprite lo stampo con un foglio di carta stagnola e infornate a 180° per circa un’oretta. Dopodichè togliete la stagnola e rimettete infornoper altri 5/10 minuti per dorare un pò di più la superficie.
torta alle susine di Csaba6
Le susine rosse conferiscono quel tocco leggermente asprigno che rende questa torta assolutamente non stucchevole, proprio come piace a me. Rrustico e delicato nello stesso tempo, rimane di consistenza umida con tutta quella frutta che si scioglie…che meraviglia!
torta alle susine rosse di Csaba1
Alla prossima
la vostra scioglievolissima
Pippi
:-)
p.s: mi raccomando.... non smettete di inseguire i vostri sogni!
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venerdì 16 luglio 2010

Pesche ripiene al forno

Pesche ripiene al forno1

Ogni epoca ha le sue mode anche in cucina. Non so perché ma le pesche ripiene mi fanno pensare agli anni ‘50, non c’è una ragione particolare, solo una sensazione. Penso a quelle mamme dei caroselli, bellissime, sorridenti e servizievoli, il capello perfetto e leggermente incotonato, l’abitino stretto in vita (appunto per vitini da vespa) in colore pastello, il decolté tinta unita con tacchetto sinuoso ma non troppo alto e un grembiulino immacolato legato con fiocco perfetto e vaporoso. Nella mia immaginazione sono “loro” che potrebbero presentarsi ai loro invitati con un sorriso smagliante e una bella pirofila piena di queste pesche profumatissime!

Mah!

Comunque sono facilissime da preparare e il risultato ti lascia piacevolmente stupito…..in loro c’è quel non so che di semplice ( quasi modesto) ma voluttuoso nello stesso tempo che le rende preziose. E’ un modo diverso per chiudere una cena tra amici, è vero che dovete accendere il forno, ma se ve le preparate un pochino in anticipo sono buonissime anche tiepide magari accompagnate da un semplicissimo gelato alla vaniglia.

Nel giro di pochi giorni ho trovato due ricette di pesche ripiene che hanno immediatamente attirato la mia attenzione, una la trovate nel bellissimo blog di Chiara e l’altra sul mese di luglio di A Tavola. Sono due ricette simili e per il momento ho sperimentato quella che Valeria Benatti ha pubblicato sulla rivista.

Ingredienti:

4 o 5 pesche

2 cucchiai di cacao amaro

4 cucchiai di zucchero (io ho usato quello di canna)

del liquore (lei indica whisky io ho utilizzato il cointreau)

1 uovo intero

100 gr di amaretti sbriciolati

mandorle a lamelle

un goccino di caffe e una noce di burro.

Procedimento:

Lavate le pesche asciugatele, tagliatele in due e togliete il nocciolo se riuscite scavate leggermente per far posto al ripieno. Adagiatele in una pirofila.

Collage pesche ripiene al forno

In una ciotolina mescolate il cacao amaro con lo zucchero, il liquore, un uovo, gli amaretti che io ho passato al mixer, il goccino di caffè e una piccola noce di burro.

Riempite le pesche con il ripieno e ricopritele con delle mandorle a lamelle. Sopra ho versato qualche cucchiaiata di liquore per fare una specie di sughetto.

pesche ripiene al forno2

Ho infornato a 160° per circa 20/25 minuti.

pesche ripiene al forno3

Il risultato è questo:

Pesche ripiene al forno4

Ne volete una? :-)

Pesche ripiene al forno5

Buon week end a tutti, miei cari lettori!

alla prossima

la vostra

Pippi

;-)

ps: sorridete mi raccomando …fa bene alla salute!

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mercoledì 14 luglio 2010

Vellutata di zucca e zucchini con mazzancolle saltate

vellutata di zucca e zucchini con mazzancolle saltate

Il caldo toglie le forze lo so, e nessuno di noi ha tutta questa voglia di stare  intorno ai fornelli, giusto? Però il sole mette allegria, dal caldo ci si può difendere (s)vestendosi con tessuti leggeri e traspiranti,  la spossatezza si può combattere bevendo molto e mangiando alimenti ricchi di vitamine e sali minerali.  Ecco perchè oggi vi propongo questa vellutata da preparare la sera ( tanto ci vogliono pochissimi minuti), quando la temperatura è più fresca  e fuori i grilli cantano…. ;-)

Sembra una ricetta autunnale per via della zucca…..ma immaginatevela appena intiepidita, con del prezzemolino fresco  e un filino di olio evo……secondo me non c’è niente di più piacevole !

Vellutata di zucca e zucchini con mazzancolle saltate4 La ricetta è semplicissima e super dietetica garantita….soddisfatti o rimborsati! :-) Giuro! e ve lo dimostro!

Ho preso circa 700 gr di zucca ho eliminato la buccia e ne ho fatto dei cubetti piccolini. Le zucchine   tenere dell’orto ( 4 di media grandezza), le ho lavate  e tagliate a rondelle. In una casseruolina ho messo un pò di brodo vegetale salato, circa 1/2 litro, l’ho portato ad ebollizione e ho aggiunto la zucca e gli zucchini. Ho fatto cuocere per 10/15 minuti, senza coperchio,  fino a che anche le zucchine si sono ammorbidite, ho lasciato raffreddare.

Una volta initepidito ho versato il tutto nel bicchiere del frullatore del mio amato Kenwood….. ( ma va bene qualunque  frullatore….) ho aggiunto delle foglioline di prezzemolo fresco e un filino di olio evo ( un cucchiaio da tavola a persona ), ho azionato alla massima velocità fino ad ottenere una crema liscia, morbida e densa.

A parte ho pulito circa 300 gr. di mazzancolle e le ho saltate un minuto in un padellino con un cucchiaio di olio, uno spicchio d’aglio in camicia schiacciato e un pezzettino di peperoncino piccante. A fine cottura ho aggiunto una macinatina di sale rosa dell’Hymalaya.

Ho servito la vellutata arricchita dalle  mazzancolle, come piatto unico!

Vellutata di zucca e zucchini con mazzancolle saltate3

Si può dire di no, ad un piatto così profumato e leggero? ;-)

Alla prossima

la vostra accaldatissima

Pippi

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domenica 11 luglio 2010

Alici al vapore

Alici al vapore 1

Poveri noi! con questo parassita intestinale dal nome esotico, Anisakis Simplex, mangiare  pesce crudo sta diventando un vero problema. Il pericolo è soprattutto nel consumo casalingo e per saperne un pò di più leggetevi questo articolo molto interessante .

Come poter gustare allora le alici, visto la premessa,  senza snaturare la loro vera essenza di pesciolino gustoso e delicato ? Mi è venuto in aiuto il mio caro amico Mario, ottimo pizzaiolo, salutista per antonomasia e grande sportivo:  perchè non cuocerle al vapore e condirle  con un filino di olio evo di ottima qualità? In questo modo tutto il loro sapore rimarrà intatto se non addirittura esaltato. Ecco, in effetti a volte cerchiamo  ricette strane  per sorprendere i nostri lettori….. e poi ci accorgiamo che le preparazioni più semplici, magari scontate, sono le più gustose, le più veloci da realizzare anche per chi ha orari ristretti  per il pranzo o la cena. In fondo, se acquistate le alici al supermercato, tipo l’Esselunga (sempre per non fare nomi) le trovate anche già pulite e confezionate in comode vaschette,  se invece avete una mamma come la mia, disposta a pulirle per voi,  gliele portate la mattina prima di andare al lavoro e le riprendete all’uscita dall’ufficio, nel caso peggiore…….ve le pulite…..  :-) 

Collage alici al vapore

Una volta  tolta la lisca centrale e la testa, le adagiate in una casseruola con griglia per il vapore (magari  coprite la griglia con delle foglie di lattuga per  rendere la cottura meno violenta)  chiudete con il coperchio e abbassate il fuoco al minimo, cuociono in un minuto. Prendetele con delicatezza altrimenti si sfaldano e mettetele in una terrina. Io ho voluto esagerare e per  condimento ho fatto una vinaigrette con olio, poco limone e una presina di sale, ho sbattuto bene bene con una forchetta e poi dopo averla versata sulle alici ho aggiunto del prezzemolo fresco appena tritato.

alici al vapore con vinaigrette e prezzemolino dell'orto2

Alla prossima

con furore……

………..‘olè’  !!!

Pippi

;-)

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giovedì 8 luglio 2010

Bicchierino di ricotta germe di grano cioccolato e miele

Bicchierino di ricotta germe di grano cioccolato e miele

Sto scrivendo questo post…seduta sulla mia poltroncina davanti allo schermo del pc …la finestra che da sul giardino è aperta

dalla mia finestra

…… oggi ci sono le cicale……è il primo giorno che le sento, segno che l’estate è davvero cominciata…….il loro ‘cicaleggio’ culla i miei pensieri che  morbidamente galleggiano verso ricordi e immagini della mia infanzia: di quelle settimane estive trascorse a casa di Nonna  Iride, i ‘bagni’ dentro la tinozza di ferro nell’aia di fronte a casa, le piane  ricoperte di lussureggiante erba medica erano il nostro ‘mare’ e il boschetto con quell’inconfondibile profumo di aghi di pino la nostra ”foresta incantata” ……. il sottofondo di tutto questo?…le cicale ……… :-)

So di poter condividere i ricordi di questi luoghi, di questi profumi e di  questi 'suoni’ con i miei fratelli Carlo, Silvia, Marco e con i miei cugini: Daniela e Daniele, Anna Maria e Massimo, Paolo, Elena, Sonia e Andrea a cui dedico questo post con tutto il mio affetto! Sono ricordi preziosi che ci uniscono,  permettono di “riconoscerci”  come adulti perchè comunque, prima, siamo stati tutti bambini felici e fortunati !

Visto che l’Estate è davvero arrivata è oppurtuno pensare a delle cosine da preparare senza accendere i fornelli ed è per questo che oggi vi presento un dessert davvero semplicissimo, fresco e dietetico a base di germe di grano. Il germe di grano è la parte più piccola del chicco di frumento ma anche la più vitale, è infatti  ricchissimo di sostanze nutritive, enzimi e vitamine. Sarebbe buona regola consumarne regolarmente, durante i pasti, basterebbe un cucchiaio a colazione nel latte o nello yogurt, oppure a pranzo e cena nell’insalata, nei contorni etc….

germe di grano

In casa avevo dell’ottima ricotta di mucca  circa 500 gr., del miele d’acacia delicato e profumato, qualche cucchiaio a vostro piacere oppure dello zucchero di canna se preferite,  delle scagliette di cioccolato fondente, e dei biscotti integrali  che ho sbriciolato grossolanamente e messo come base  in un bicchierino.

In una ciotolina ho mescolato la ricotta con circa 5 cucchiai di germe di grano, il cioccolato fondente grattugiato o a gocce, oppure potete aggiungere dell’uvetta sultanina magari rinvenuta nel rum (……..hmmm che idea !), un paio di cucchiai di miele, ottenendo una cremina che ho semplicemente adagiato sopra i biscotti sbriciolati. Sopra ho lasciato cadere un filino di miele…….

ricotta e germe di grano impasto

Niente male davvero! e poi soddisfiamo la nostra voglia di dolce senza inficiare la dieta!

ricotta germe di grano cioccolato miele

Alla prossima

Pippi

;-)

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lunedì 5 luglio 2010

Anniversary Party

Collage di my table

Una tavola romantica e semplice nello stesso tempo per festeggiare, con le persone a me più care, una ricorrenza importante.

Il menu? A base di pesce all’insegna però della semplicità e della freschezza!

aperitivo/antipasto:

1) torta salata con pasta sfoglia, zucchini, porri e parmigiano reggiano

tortino di sfoglia zucchini e porri

Ingredienti :

un rotolo di pasta sfoglia ( io avevo la mia in freezer)

300 gr circa di zucchini

100 gr di parmigiano reggiano

1 porro medio

Procedimento:

stendere la pasta sfoglia direttamente su un foglio di carta da forno e foderare uno stampo di circa 26 cm di diametro, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.

Tagliare il porro finemente e gli zucchini a rondelle con la mandolina, metterli in una pirofila e far cuocere in forno a microonde con un filino di olio e un pizzico di sale per circa 10 minuti con la funzione micro/grill.

Fateli raffreddare, aggiustate di sale e pepe, e aggiungere il parmigiano reggiano. Farcire la base di sfoglia che avremo tenuto qualche minuto in frigorifero e infornare a 180° per circa 25 minuti.

2) cake salato con zucchini, basilico e pecorino romano

Collage cake salato zucchini basilico e pecorino romano

Ingredienti:

3 uova

180 gr. di farina 00

100 ml di latte

100 ml di olio evo

100 gr di gruviera

100 gr di pecorino romano grattugiato

3 zucchini medi

una manciata di foglie di basilico

una bustina di lievito istantaneo per torte salate

sale e pepe q.b

Procedimento:

in una terrina sbattere con la forchetta le uova intere con il latte e l’olio, aggiungere il gurviera e il pecorino grattugiato, mescolare con cura. Incorporare delicatamente la farina setacciata, le zucchine grattugiate e le foglie di basilico tritate, aggiustare di sale e pepe e per ultimo la bustina di lievito.

Imburrate uno stampo da plum cake e ripassatelo nel pangrattato, versare il composto e infornare a 160° per 35/40 minuti.

3) capesante gratinate

Collage capasanta Ingredienti:

Capesante nella loro conchiglia contatene una a testa e qualcuna di più

pangrattato

prezzemolo e scorza di limone grattugiati

sale pepe

olio

Procedimento:

staccate la capasanta delicatamente dal suo guscio e lavatela sotto l’acqua corrente tamponatela con carta da cucina. A parte preparate l’impanatura mescolando pangrattato, prezzemolo e buccia di limone grattugiati, aggiustando di sale e pepe. Passate ogni capasanta nell’impanatura e riposizionatela nella propria conchiglia, versate un filino di olio evo e fate gratinare per 7/8 minuti poco prima di servirle.

4) mousse di branzino

mousse di branzino

Ingredienti:

carpaccio di branzino circa 450 gr.

prezzemolo

poco succo di limone

maionese (preferibilmente fatta in casa)

maionese

Procedimento:

prendete il carpaccio di branzino fresco che trovate già preparato in comode confezioni al supermercato (io l’ho trovato all’esselunga), cuocetelo al vapore ( ci impiega veramente un minuto o due) mettetelo in una terrina e sbriciolatelo con le mani, aggiungete del prezzemolo tritato, un pò di succo di limone, sale e maionese fatta in casa

(1 uovo freddo, 230 gr di olio di semi di mais freddo di frigorifero, 2 cucchiai di aceto bianco o limone, due pizzichi di sale e volendo una puntina di senape, inserite il minipimer nel boccale e azionate tenendolo fermo per qualche secondo e poi muovetelo su e giù , otterrete una maionese delicata perfetta da utilizzare con un pesce come il branzino).

Servitela con dei crostini di pane.

Primo piatto:

5) spaghetti all’orata, pomodorino fresco e basilico

spaghetti all'orata

(la foto è recuperata da un vecchio post perchè anche in questo caso non è stato possibile fotografarla al momento……. :-) )

Ingredienti:

calcolate circa 150 gr di filetto di orata per persona

1 pomodoro perino ogni due persone

abbondante basilico fresco

olio

aglio in camicia

peperoncino

Procedimento:

togliete la pelle ai filetti di orata e la lisca che rimane al centro del filetto, riduceteli in cubetti, Tuffate i pomodori perini in una casseruola con acqua bollente per un minuto quindi scolateli raffreddateli sotto l’acqua corrente ed eliminate la pelle e i semi, tagliateli a dadini.

In una padella aggiungete un pò di olio evo, il peperoncino e gli spicchi di aglio interi, fate leggermente scaldare il tutto e quando sentirete il profumo dell’aglio che si sprigiona buttate i cubotti di orata che cuoceranno in un paio di minuti, aggiustate di sale e tenete da parte.

Fate cuocere gli spaghetti e quando mancano un paio di minuti a fine cottura scolateli e fateli saltare nella padella con il pesce, aggiungete la dadolata di pomodoro fresco e una volta spendo il fuoco una bella manciata di basilico tritato.

Secondo piatto:

6) insalata di polpo e patate al vapore

Insalata di polpo e patate1

Ingredienti per dodici persone:

3,5/4 kg di polpo fresco

1 kg circa di patate

prezzemolo

olio evo e sale q.b.

due spicchi di aglio

Procedimento:

Qui apro e chiudo una parentesi……..il polpo andrebbe lessato in abbondante acqua bollente, tuffandolo prima tre o quattro volte e poi lasciandolo sobbollire con il coperchio….per un bel pò…….. io ci ho pensato un pò su……. poi ho deciso di fare come ho sempre fatto e cioè utilizzando la pentola a pressione che lo rende meravigliosamente tenero e morbido!

Prendete il vostro polpo lavatelo bene sotto l’acqua corrente ( io però lo prendo ovviamente già pulito quindi basta una sciacquata), mettetelo in pentola a pressione e aggiungete per ogni chilo circa di polpo 5/6 bicchieri di acqua e uno di vino bianco, uno spicchio d’aglio , 4/5 grani di pepe nero, una costa di sedano (il sale NO!). Chiudete il coperchio e mettete su fuoco vivace al primo fischio riducete la fiamma al minimo e contate circa 20 minuti dopodichè a fine cottura aprite il coperchio passando la pentola sotto l’acqua fredda fino a che non sia uscito tutto il vapore dalla valvola, controllate la cottura con uno stecchino di legno e se è tenero richudete il coperchi oe lasciatelo raffreddare nella sua acqua. E’ comodo preparalo anche la sera precedente.

Una volta raffreddato lo scolate e io personalmente tolgo tutte le ventose, lo taglate a tocchetti e lo mettete in una pirofila condendolo con dell’olio. Preparate nel frattempo le patate sbucciate e tagliate a cubetti e cuocetele per 5/6 minuti al vapore, mettetele in un piatto a raffreddare avendo la cura di aggiugere un pò di olio. Una volta intiepidite incorporatele al polpo e aggiungete il prezzemolo e l’aglio sbucciato e schiacciato ( io non lo trito ), aggiustate di sale e di olio evo.

contorno di verdure grigliate:

7) zucchini con olio basilico e pinoli

Tagliate gli zucchini con il pela patate a fettine sottili per la lunghezza e fatele grigliare conditele con olio e basilico e pinoli tritati con un pizzico di sale.

8) indivia con olio e nepitella

dividete l’indivia in quattro spicchi per il senso della lunghezza grigliatele e conditele con olio, sale e nepitella tritata.

9) porri con vinaigrette olio, limone e foglie di timo limone

scegliete possibilmente dei porri piccoli tagliateli a metà e fateli grigliare poi conditeli con una vinaigrette di olio e succo di limone profumata ocn il timo limone e sale.

10) peperoni friggitelli con olio, basilico e pinoli

grigliate questi peperoni che sono dolcissimi e conditeli con olio basilico e pinoli tritati

Collage di verdure grigliate

11) melanzane con olio, prezzemolo, acciuga, capperi e un goccino di acqua

sbucciate le melanzane e tagliatele a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza, grigliatele e conditele con olio e acqua (serve per allungare ed evitarte che si inzuppino di olio) e un trito di prezzemolo, acciuga sott’olio e capperi.

Melanzane grigliate leggere  con vinaigrette di olio capperi prezzemolo acciughina e ....acqua !

e per finire la classica crostata ripiena di crema pasticcera alla vaniglia e ricoperta di ciliegie freschissime! La ricetta la trovate qui l’unica diferenza è che ho aromatizzato la crema con la bacca di vaniglia e le ciliegie sono state semplicemente denocciolate e utilizzate così come madre natura ci ha donato!

crostata con crema e ciliegie

Alla prossima

Pippi (chef per gioco)

Pippi Chef (per gioco)

:-D

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