Ogni epoca ha le sue mode anche in cucina. Non so perché ma le pesche ripiene mi fanno pensare agli anni ‘50, non c’è una ragione particolare, solo una sensazione. Penso a quelle mamme dei caroselli, bellissime, sorridenti e servizievoli, il capello perfetto e leggermente incotonato, l’abitino stretto in vita (appunto per vitini da vespa) in colore pastello, il decolté tinta unita con tacchetto sinuoso ma non troppo alto e un grembiulino immacolato legato con fiocco perfetto e vaporoso. Nella mia immaginazione sono “loro” che potrebbero presentarsi ai loro invitati con un sorriso smagliante e una bella pirofila piena di queste pesche profumatissime!
Mah!
Comunque sono facilissime da preparare e il risultato ti lascia piacevolmente stupito…..in loro c’è quel non so che di semplice ( quasi modesto) ma voluttuoso nello stesso tempo che le rende preziose. E’ un modo diverso per chiudere una cena tra amici, è vero che dovete accendere il forno, ma se ve le preparate un pochino in anticipo sono buonissime anche tiepide magari accompagnate da un semplicissimo gelato alla vaniglia.
Nel giro di pochi giorni ho trovato due ricette di pesche ripiene che hanno immediatamente attirato la mia attenzione, una la trovate nel bellissimo blog di Chiara e l’altra sul mese di luglio di A Tavola. Sono due ricette simili e per il momento ho sperimentato quella che Valeria Benatti ha pubblicato sulla rivista.
Ingredienti:
4 o 5 pesche
2 cucchiai di cacao amaro
4 cucchiai di zucchero (io ho usato quello di canna)
del liquore (lei indica whisky io ho utilizzato il cointreau)
1 uovo intero
100 gr di amaretti sbriciolati
mandorle a lamelle
un goccino di caffe e una noce di burro.
Procedimento:
Lavate le pesche asciugatele, tagliatele in due e togliete il nocciolo se riuscite scavate leggermente per far posto al ripieno. Adagiatele in una pirofila.
In una ciotolina mescolate il cacao amaro con lo zucchero, il liquore, un uovo, gli amaretti che io ho passato al mixer, il goccino di caffè e una piccola noce di burro.
Riempite le pesche con il ripieno e ricopritele con delle mandorle a lamelle. Sopra ho versato qualche cucchiaiata di liquore per fare una specie di sughetto.
Ho infornato a 160° per circa 20/25 minuti.
Il risultato è questo:
Ne volete una? :-)
Buon week end a tutti, miei cari lettori!
alla prossima
la vostra
Pippi
;-)
ps: sorridete mi raccomando …fa bene alla salute!
:D cominciamo a sorridere visto che è venerdì!
RispondiEliminaLe pesche ripiene me le sono segnate anch'io, la mamma del mio ragazzo ne fa di superlative!!!
Anche queste però..bacioni cara!
si ,ne prendo una moooolto volentieri :)
RispondiEliminaio il forno lo mando in pensione fino a data da stabilirsi...
ho provato e c'è mancato poco che ci rimanevo secca dal gran caldo.
buon fine settimana anche a te cara.
ciauuuuuuuuuuuuu
Ho trovato il tuo blog per caso...e mi ha davvero conquistata: bellissime foto, spiegazioni semplici e un bel modo di raccontare!
RispondiEliminaComplimenti sinceri
Le avevo in mente anch'io! Buonissime!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana
Sono meravigliose le pesche preparate così, le adoro! Bellissime fotografie...come sempre del resto! Buon w.e cara Pippi
RispondiEliminaSono un invito, a cui non si resite.
RispondiEliminaBravissima.
Baci Alessandra
Nonostante sia un'amante delle sperimentazioni in cucina, ci sono delle ricette della tradizione che sono un MUST e non vanno modificate. Le pesche col ripieno di amaretti sono una ricetta coccola che mi ricorda tanto quando ero piccola.
RispondiEliminaPippi, le tue foto sono sempre più belle, luminose e lucenti. Brava!
Un sorriso anche a te
Se ne voglio una? No, cara, ne voglio molte di più! :-) Ma come si fa a non divorarsele tutte e pure la teglia? :-D Comunque, pesche a parte, trovo il tuo blog molto carino, accogliente, solare... per cui ti faccio i miei complimenti e tornerò a trovarti con grande piacere!
RispondiEliminaAdoro!! Le voglio tutte altro che una!! Tu mi vuoi male e vuoi che accenda il forno eh? Vabbè, per queste delizie si fa anche volentieri!! :)
RispondiEliminadeliziose queste pesche, da tanto non le assaggio.
RispondiEliminaCiao Pippi, buon WE!
Pippi sei davvero simpatica ed il tuo post mi ha fatto sorridere, oltre a far venir fame! Io l'accetterei volentieri una, quindi grazie! ;D
RispondiEliminaCiao e al prossimo pasticcio ^____^
TI confesso che la frutta al forno non mi è mai piaciuta più di tanto, ma ultimamente la sto altamente rivalutando... e queste pesche non soo altro che la conferma! Devono essere deliziose!!!!Ottima idea, grazie per la riceta! ;-)
RispondiEliminale pesche ripiene sono parte della nostra tradizione esono veramente ottime! anche io ne faccio sempre
RispondiEliminaMa sai che invece queste preparazioni sono un po' più anni 70-80? Ne parlavo con amici che ricordavano di mangiarle da bambini e poi, chissà perché, non le ha preparate più nessuno.
RispondiEliminaMeno male che qualcuno se le ricorda ancora!
Buonissime,anch'io ne vorrei piu' di una.....
RispondiEliminaBacioni :)
Ciao! che carina al tua immagine per le pesche...non le abbiamo mai collegate alle eleganti signore degli anni '50!!! ma è una bella visione... ;-)
RispondiEliminaGolosissime con questo ripieno di amaretti e cacao: semplici ma molto buone!
un bacione
uhhhmmm il simbolo dell'estate, per eccellenza...almeno qui in Piemonte !
RispondiEliminaPer quelli che non vogliono accendere il forno...beh, mia suocera le fa cuocere lentamente in una padella antiaderente. Una volta qui il forno era quello del paese, del fornaio e non si poteva mica usare tutti i giorni per cui tante cose (anche le cipolle ripiene, sia dolci che salate) venivano cotte in padella!
Certo che la crosticina croccante del forno...slurp
SMIIIILE
Lucy
Pippi carissima.....era veramente da tanto che non passavo.....come sempre ci son tante belle cose ma....io sto cercando di entrare pochissimo perchè.....se si vuol dimagrire.....i blog non si devono vedere:-) un bacio grande
RispondiEliminaAnnamaria
Ho visto questa ricetta girando per i blog e l'ho provata subito. Che buone!! Grazie mille! Sara - p.s. ovviamente il tuo sito l'ho aggiunto ai miei preferiti :)
RispondiEliminaPippi cara, sai che stavo cercando in rete ricette per cucinare queste pesche (più che altro per vedere se trovavo qualche spunto per migliorare un po' le mie) e ho trovato sul bloggatore la tua ricetta. Tu dirai "embè??" il bello è che ho capito che era una tua ricetta ancor prima di vedere che eri tu l'autrice!! insomma ho riconosciuto la foto, era ovvio che era tua!!!! NON SCHERZO!! Beh, in sostanza comunque le faccio così anche io, solo metto il vino bianco!!
RispondiEliminaIn questi giorni è un inseguirsi il mio e il tuo che spero sfoci in qualcosa di più!! A pelle mi sembri una persona fantastica, e di solito non mi sbaglio ;D
un abbraccio!!