(English version below)
Il sole profuma di primavera in questi giorni, l'erba cresce che è un piacere e l'unico aspetto positivo di avere un prato ancora incolto, dopo il lungo inverno, sono le migliaia di margherite e violette che lo disseminano, tra fili d'erba giganti, ben più alti di Leopoldo.
Il mattino filtra presto tra le stecche delle persiane ed è come un dolce richiamo per me. Scendo quasi di corsa, tanto è il bisogno di vedere la luce e, se ho fortuna, anche scorgere i primi raggi di sole che si intrufolano tra le foglie carnose delle magnolie e le chiome vaporose delle palme.
Lo aspetto in veranda quel sole che porta con sé il profumo di polline e di terra umida, chiudo gli occhi e lascio che mi sfiori il viso con una carezza caricandomi di energia positiva, e mentre spazzo via le foglie portate dal vento e le 'caccoline' dei merli e dei passerotti che hanno una predilezione per il cotto dell'Impruneta, penso a quanto sia fortunata.
Sono fortunata a vivere qui, in questa striscia di terra stretta tra un mare aperto che addolcisce le temperature e le maestose Apuane che ci proteggono dai rigidi inverni.
Questo nella regola generale, poi ci sono le eccezioni. Ma oggi non voglio pensare alle eccezioni, oggi voglio godermi questo tepore, questo cielo azzurro e il silenzio del mattino.
Vado matta per le cipolline borettane ve ne ho parlato qui prima di Natale, ma dato che non mi stanco mai di loro volevo provarle in una preparazione, sempre agrodolce, ma speziata e dai toni più freschi. Ho pensato quindi di trasformarle, insieme alle pere e all'arancia, in una specie di chutney rivisitato in chiave nostrana. Non me ne vogliano gli amici Indiani.
Altra proposta di chutney :
Non mi resta che scrivervi la ricetta e darvi appuntamento alla prossima settimana!
Ingredienti per un vasetto da circa 250 ml:
300 g di cipolline borettane, pelate e tagliate in quarti (si trovano nei supermercati già pulite a confezioni da circa 500 grammi, niente toglie che potete sostituirle con altre cipolline)
250 g di pera, pelata, tolto il torsolo e tagliata a dadini
130 g di zucchero di canna, cassonade o altro zucchero di canna
60 cl di aceto di mele (va bene però anche quello di vino bianco)
succo e scorza di mezza arancia, non trattata
1 cucchiaio di semi di cumino
*10 g di gelificante naturale in polvere (opzionale)
* Personalmente ho utilizzato 'ConfetTua' di Fabbri composto da agar agar e pectina. Provando questo prodotto, ho apprezzato non solo la rapidità con la quale si possono realizzare gelatine o confetture, ma soprattutto l'assoluta neutralità di sapore, requisito essenziale che non sempre riscontro in prodotti simili.
Tengo a precisare che l'utilizzo di un gelificante è solo una opzione, liberissimi di cuocere in modo tradizionale il chutney per almeno 40/60 minuti per poi procedere all'invasatura.
Ogni tanto mi piace farmi aiutare !
* Personalmente ho utilizzato 'ConfetTua' di Fabbri composto da agar agar e pectina. Provando questo prodotto, ho apprezzato non solo la rapidità con la quale si possono realizzare gelatine o confetture, ma soprattutto l'assoluta neutralità di sapore, requisito essenziale che non sempre riscontro in prodotti simili.
Tengo a precisare che l'utilizzo di un gelificante è solo una opzione, liberissimi di cuocere in modo tradizionale il chutney per almeno 40/60 minuti per poi procedere all'invasatura.
Ogni tanto mi piace farmi aiutare !
Procedimento:
Pestate leggermente i semi di cumino, mescolate lo zucchero con il **gelificante naturale, spremete il succo di mezza arancia e grattugiate la scorza.
In una casseruola antiaderente mettete le cipolline tagliate a spicchi, la pera a dadini, aggiungete gli altri ingredienti a freddo: lo zucchero, la scorza e il succo d'arancia, l'aceto di mele e il cumino.
Mettete su fiamma vivace, portate a bollore e poi abbassate lasciando sobbollire dolcemente, mescolando di tanto in tanto. Cuocete per una **decina di minuti non di più.
Versate il chutney caldo nei vasetti sterilizzati e ancora bollenti, chiudete ermeticamente con dei tappi nuovi e capovolgete i vasetti lasciandoli raffreddare completamente.
** come vi anticipavo, potete realizzare questo chutney in modo tradizionale, seguendo esattamente il procedimento come indicato ma allungando la cottura ad una 40ina di minuti.
** come vi anticipavo, potete realizzare questo chutney in modo tradizionale, seguendo esattamente il procedimento come indicato ma allungando la cottura ad una 40ina di minuti.
Servite questa deliziosa confettura speziata con formaggi, carni bianche o semplicemente con dei crostini di pane abbrustolito.
***
Ingredients for a jar of about 250 ml:
300 g of Borettane onions, peeled and cut into quarters
250 g of pear, peeled and diced
130 g of brown sugar, cassonade
60 cl of apple cider vinegar
juice and zest of 1/2 organic orange
1 tablespoon of cumin seeds
* 10 g of natural gelly powder (I used 'ConfetTua' Fabbri consisting of agar agar and pectin)
Directions:
Crush cumin seeds, mix sugar and the natural gelling agent, squeeze the juice of an 1/2 orange and grate the zest.
In a nonstick saucepan put the onions cut into wedges, the diced pear, and the rest of ingredients: sugar, zest and orange juice, apple vinegar and cumin seeds.
Bring to a boil, reduce the heat and let to simmer gently, stirring occasionally. Cook for about ten minutes, no more.
Pour the hot chutney into sterilized and hot jars, close with new caps. Up-side-down the jars and let to cool completely.
Serve this spicy jam with cheese or white meats or simply with some toasted bread.
Serve this spicy jam with cheese or white meats or simply with some toasted bread.
Alla prossima ricetta!
Pippi
davvero intrigante questa preparazione, mi stuzzica proprio il palato. Amo il chtuney e le marmellate d'accompagnamento ai formaggi più sono strane e più mi piacciono !!! Molto particolare mi piacerebbe proprio assaggiarla! Complimenti :-D
RispondiEliminaAnch'io amo questo genere di preparazione in accompagnamento ai formaggi. Questa é assolutamente da provare. E' molto accattivante. Seguo da un po' questo blog e ora mi sento in "dovere" di complimentarmi con te. Le tue fotografie sono bellissime e i racconti delicati e coinvolgenti.
RispondiEliminaBrava!!!
ricetta davvero interessante, sarei curiosa di assaggiare questo chutney su una bella fettina di formaggio ;) e le immagini... mamma mia cosa non sono le tue foto!! uno splendore, davvero!
RispondiEliminacomplimenti e buon fine settimana :)