(english version at the end of the post)
(please….take your time… sit down, listen to me :http://youtu.be/FDw3CyOmj20 and then, read my words)
Le ha rincorse per tutto il giorno.
Sfuggivano.
Le ha cercate tra gli appunti sparsi sul tavolo, nelle pagine di mille libri, dentro la mina di una matita, nelle pieghe della coperta abbandonata sul letto.
Immaginate, sognate, desiderate tante volte.
Ma mai, mai ascoltate.
E adesso le voleva, a tutti i costi.
Poi ha socchiuso gli occhi… e sono arrivate da sole, quasi sussurrate:
“Non sparire più”.
Le parole possono cambiare il mondo. Figurati un cuore.
(She run after them all day long.
They slipped away.
She looked for them among the notes scattered on the table, through the pages of thousands of books, inside a pencil lead, between the folds of a blanket, left on the bed.
Imagined, dreamed, whished, many times.
But never, ever heard.
And now, she wanted them, at any cost.
Then, she closed her eyes… and they arrived, by themselves..
almost whispered:
“ Don’t disappear anymore”.
Words can change the world, imagine a heart.
)
Ma anche una torta può far capitolare l’anima più ribelle.
Come questo dolce dal nome singolare che ci mette in pace con il resto del mondo. E’ un dolce ‘democratico’, sì, perchè i quattro ingredienti principali (uova, farina, zucchero, burro) sono presenti nelle stesse proporzioni. Nessuno di loro deve prevaricare.
Pesa quindi le uova per prima cosa, e poi, regolati con gli altri ingredienti.
Ma se vuoi che funzioni davvero, aggiungi un aroma che profumi l’impasto, che assomigli a te, però: semi di vaniglia, un sentore di cardamomo, del pepe lungo macinato o semplicemente la buccia di un’arancia grattugiata, come ho fatto io. E se ti piace giocare con le consistenze, unisci un ingrediente croccante, pestato leggermente, in modo da sprigionare tutto il suo carattere e uno morbido. Perchè, se è vero che la vita ha bisogno di tenerezza per sembrare più dolce, è la scoperta e l’avventura che danno tutto il gusto. Distribuiscili sulla superficie e lascia che, lievitando, parte di essi ‘cada’ dentro l’impasto per lasciarti una piacevole sorpresa.
Vi aspetto qui.
Ingredienti:
3 uova + 1 tuorlo = 210 gr
210 gr farina
210 gr zucchero
210 gr burro morbido
100 gr fichi secchi
50 gr pistacchi sgusciati
2 cucchiaini di scorza d’arancia grattugiata
7 gr lievito per dolci
stampo a cerniera rotondo da 20/22 cm di diametro
Non sprecate le parole ma non ne siate avari…
Ingredients:
3 eggs + 1 egg yolk = 210 gr
210 gr flour
210 gr sugar
210 gr soft butter
100 gr dried figs
50 g shelled pistachios
2 teaspoons grated orange peel
7 g baking powder
springform round pan of 20/22 cm of diameter.
Method:
Coarsely chop the shelled pistachios and cut the dried figs into four sections.
In a bowl whisk the butter with the sugar, then add the eggs one at time, the sifted flour with the baking powder and the grated orange peel.
Grease the baking pan and pour the mixture inside.
On the surface distribute the dried figs and the pistachio nuts. Bake at 160° for 40 minutes.
With love
Pippi
Bello pensare ad un dolce come espressione di equilibrio, di sentimenti, di emozioni, di ingredienti che si mescolano nelle nostre vite e senza un accordo perfetto dei quali tutto risulterebbe irreparabilmente sbilanciato....e storto!
RispondiEliminaIo credo così tanto nel valore delle parole dette e scritte, che ho conservato ogni singolo pezzetto di carta scritto da mia madre, ogni bigliettino, ogni tovagliolo sul quale lei avvolgeva la merenda inventando filastrocche, sui suoi infiniti diari, sulle foglie raccolte in giardino e poi scritte come cartoline, insomma ....su tutto.
Quelle parole sono proprio la traccia e la storia lunghissima e mai finita del suo amore per noi.
Un abbraccio
Fabi
Fabiana.... non c'è parola più dolce di quella lasciata sulla carta della merenda o sulle foglie raccolte... una ricchezza infinita. Un'immagine che mi commuove...ed è tutto il giorno che vivo questo sentimento... :-* grazie....
RispondiEliminaBelle foto,buona torta, belle parole...Tutti ingredienti perfetti!
RispondiEliminaA presto Susy
L'immagine di un dolce democratico mi piace molto, così come la necessità di dargli un po' della nostra personalità nell'aromatizzarlo. Come sempre sai dosare le parole in un equilibrio perfetto. Un abbraccio
RispondiEliminaun modo ideale per iniziare in dolcezza l'anno e poi sai che se mi parli di fichi mi conquisti subito!!!..equilibrio e amore!
RispondiEliminaTutto ciò che sa smuovere il cuore, che lo porta ad essere domato e placato.. in un mare di sensazioni contrastanti.. è qualcosa di unico e speciale. Questo post, le tue parole.. sono di una preziosità rara. La tua quattro quarti incarna questa bellissima sensazione e dona melodia. Complimenti sinceri, anche per le foto che sono opere d'arte! Un bacione!
RispondiEliminache meraviglia di torta tesoro....e che meraviglia che sei tu.... <3
RispondiEliminaPura poesi! Che dire Laura. ..... Un bacio! Paola.
RispondiEliminaCiao Pippi, un dolce delizioso e come sempre presentato in maniera impeccabile con foto stupende!!!!
RispondiEliminaComplimenti!!!
Buona giornata :))
Questa torta è veramente deliziosa!!!
RispondiEliminaDire stupenda è poca cosa. Questo dolce ammalia. Già segnato ;-)
RispondiEliminaBuona giornata
Un post bellissimo.
RispondiEliminaHo sempre amato le pound cakes,sono delle torte ingiustamente snobbate nelle cucine professionali e giustamente amatissime nelle cucine delle case.
La tua versione con fichi e pistacchi si eleva davvero ad un altro livello.Il tutto circondato dalla poesia delle tue parole.
Un bacione.
Le parole possono essere carezze o lamine taglienti
RispondiEliminaper questo dovremmo sceglierle sempre con attenzione.
Questa torta è davvero deliziosa.
A presto.
ALice
leggendo le tue parole mi sembrava di essere al centro di quella torta fantastica...coccolata e al sicuro!!!
RispondiEliminaUna meraviglia ^_^
cosa c'è di meglio per iniziare bene una giornata che sedersi ad una tavola come la tua, ascoltare una poesia e gustare questo dolce, anche con quel bicchierino perchè no!!!
RispondiEliminaun bacione
A me l'anima l'ha fatta capitolare:) Delizioso quattro quarti e superbe foto... Un abbraccio grande Laura:*
RispondiEliminaFinalmente mi sono ritagliata cinque minuti di pace per passare a godermi le tue foto e le tue parole...come sai per me è un VERO piacere passare a trovarti e questo post mi entusiasma per la raffinatezza e la sciccheria. Verissimo Pippi: un dolce può far capitolare anche l'anima più ribelle...
RispondiEliminaParole per nulla sprecate...
un abbraccio
simo
evvvvabbe'... tra le foto e il dolce...e mica si può... sei sempre più terribile!
RispondiEliminaDevo ancora capire se mi piace di più la fotografia o la torta! aiutooo sono in crisi profonda!!!! complimenti! Sono incantata!
RispondiEliminaDo ragione al commento prima di me....è tutto un trionfo di bellezza! Brava! Cristiana
RispondiEliminavoglio anch'io parole sussurrate, voglio anch'io dolci democratici, voglio anch'io un equilibrio e dosi giuste di tutto un pò.
RispondiEliminaE vabbè ... grazie amica mia, che almeno tu mi dai tutto con la forza delle tue parole e delle strepitose foto che fai.
tvb
Annetta
tutto vero! E questa torta ha un aspetto assolutamente delizioso! bravissima e buon anno!:-)
RispondiEliminaMa che bontà! Mi piace l'idea di aggiungerci i fichi e i pistacchi!
RispondiEliminaLa potenza delle parole non va mai sottovalutata.
RispondiEliminaLe tue così evocative sono una carezza per chi le legge.
Un abbraccio Pippi cara
ficoeuva
Realmente hermoso y muy rico es una delicia al paladar me encanta quiero un trozo urgente,abrazos y abrazos.
RispondiEliminaciao, volevo avvisarti che qui ci sono tue ricette copiate e c'è il link ma è attivo :-(
RispondiEliminahttp://lericettedipetalina.myblog.it/torte-e-biscotti-%E2%9D%A4/