Il mondo dei foodbloggers è un mondo vastissimo, ti ci puoi perdere anche se ne fai parte.
Negli ultimi anni l'offerta in rete di tutto ciò che ruota intorno al cosiddetto 'food' e alla 'foodphotography' ha avuto un'impennata fuori dal comune tanto che sta diventando, a mio parere, perfino saturo a se stesso.
Fortunatamente, in questo oceano in subbuglio, emergono delle terre sicure, che ti infondono un preciso senso di solidità e di certezza. E' da questi blog che torno ogni volta per rinfrancarmi l'animo e perdermi piacevolmente tra fotografie piene di pathos che raccontano una storia tutta loro e parole che intessono sentimenti, ricordi, piccoli avvenimenti con un calore e una delicatezza rari.
Oggi mi riferisco ad una brava foodblogger che seguo da molti anni, più o meno in silenzio, si chiama Laura Ottaviantonio e il suo blog Ricette e Vicende, è fonte, non solo per me, di inesauribile ispirazione.
Adoro lei, la sua semplicità e la gentilezza d'animo che traspare da tutto quello che fa, fotografa e scrive. Se non lo conoscete ancora vi consiglio di andare a visitare il suo blog, rimarrete piacevolmente sorpresi. 💗
Per il dolce di oggi ho infatti preso spunto da una ricetta di Laura, a cui ho apportato qualche leggera modifica per sperimentare il mio banana bread con uvetta e farina di segale.
Provatela:
Ingredienti:
3 banane mature
2 uova a temperatura ambiente
150 g di zucchero di canna muscovado
110 ml di olio di semi di girasole
60 ml di yogurt
80 g di uvetta
1 bustina di tè nero
1 bicchierino di brandy
115 g di farina 00
60 g di farina di segale + 4 cucchiai
2 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
sale
Procedimento
Portate a bollore circa 200 ml di acqua in una piccola casseruola, togliete dal fuoco e mettete in infusione la bustina di té nero per 5 minuti. Togliete la bustina, rimettete la casseruola sul fuoco, aggiungete il brandy e l'uvetta, fate sobbollire dolcemente per 10 minuti. Al termine, scolate l'uvetta su un panno pulito e lasciatela intiepidire.
Ungete uno stampo rettangolare da plumcake, infarinatelo con due cucchiai di farina di segale, scuotete quella in eccesso. Sbucciate due banane e schiacciate la polpa con una forchetta.
Utilizzate due ciotole: in una setacciatevi le due farine con il lievito, il bicarbonato e la cannella. Aggiungete lo zucchero e mescolate. Nell'altra mescolate con le fruste elettriche l'olio, lo yogurt, le uova e la purea di banana.
Unite agli ingredienti umidi la farina, in tre mandate, incorporandola con una spatola e senza mescolare troppo. Spolverate l'uvetta con i due cucchiai di farina rimasti e unitela all'impasto incorporandola con una spatola.
Versate l'impasto nello stampo e mettete in frigorifero per 10 minuti. Succiate intanto la terza banana e tagliatela a metà nel senso della lunghezza. Sistemate le due metà sulla superficie del dolce e spolverate con poco zucchero di canna, infornate a 180° per circa 45/50 minuti.
Pensa che invece per me, passare di qua è una coccola per gli occhi e per il palato. Un bascio
RispondiEliminaGra!e cara, è un bellissimo complimento!
EliminaComplimenti per questa ricetta! Non vedo l'ora di provare a prepararla ed assaggiarla!
RispondiEliminaBellissime le foto, rendono davvero l'idea di quanto è buona!