Pesce, pesce e ancora pesce nel mio ultimo libro, Brodetto Mon Amour! freschissimo di stampa (Trenta Editore ).
Navigando di costa in costa, passando dall'Adriatico al Tirreno, abbiamo raccolto tante belle ricette di zuppe di pesce che, se pur con dialetti differenti, raccontano, con la stessa lingua, una parte importante della storia culinaria del nostro paese: una cucina popolana e popolare (nel più bel significato del termine), nata sui pescherecci, dedita alla convivialità e così densa di colori, profumi e tradizioni.
Celebrare il brodetto nostrano non significava però dimenticarci di quelli, altrettanto speciali, tipici di molti paesi del mondo.
Quindi, in un viaggio ideale attraverso mari lontani, dalla Finlandia alla Thailandia, abbiamo scelto una manciata di zuppe di pesce che sono chiara espressione delle eccellenze culinarie dei loro rispettivi paesi.
Dato che ogni libro è però il frutto di un lavoro condiviso, di competenze e professionalità ben distinte ed indispensabili per un risultato di successo, non posso non dire grazie a Francesca Monaco, autrice marchigiana, per aver scritto un'introduzione così appassionata in cui racconta anche attraverso ricordi personali, la storia e le curiosità intorno al brodetto, a Massimo di Cintio, giornalista abruzzese, per la sua amabilissima prefazione in cui sottolinea la complessità di sfumature di un piatto, apparentemente semplice, come il brodetto, che, come lui sottolinea, 'più di ogni altra cosa, rappresenta un fatto identitario'.
Grazie infine, di vero cuore, a Barbara Carbone, il mio editore, a Maddalena Baldini e al grafico Mariapaola Bossini per le loro intuizioni, e perché averle al mio fianco mi permette di lavorare con serenità. E' come dormire tra due, anzi tre, cuscini!
💓
Il libro è già disponibile nelle migliori librerie, oppure potete ordinarlo su Amazon.it.
Brodetto di Porto Recanati
Ingredienti per 4/6 persone:
1,5 kg di pesce misto, pulito (seppie, triglie, gallinella, filetti di merluzzo, tranci di rana pescatrice, sogliola, cicale di mare )
300 ml di brodo di pesce
1 piccola cipolla
1 busta di zafferano
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1/2 bicchiere di acqua bollente
1 pugnetto di farina
olio extravergine d'oliva
sale
Procedimento:
Tagliate ad anelli o a striscioline le seppie, sfilettate le triglie, le gallinelle, spellate le sogliole ed incidete i gusci delle cicale.
Tagliate a pezzi regolari i pesci più grandi in modo che possano avere una cottura uniforme e asciugateli con carta da cucina.
Tritate finemente la cipolla, fatela imbiondire in una casseruola con 3 cucchiai di olio extravergine; quando sarà diventata trasparente, unite le seppie, rosolate e poi sfumate con un po' di brodo caldo. Sciogliete lo zafferano nel brodo rimanente, versatelo nella casseruola sopra le seppie e aggiustate di sale.
Chiudete con il coperchio e lasciate sobbollire dolcemente per 15 minuti.
Nel frattempo, infarinate i pesci, salateli leggermente e in un'altra casseruola disponeteli a strati, mettendo alla base i pesci dalla carne più soda e sopra quelli più delicati (sogliola, triglia e cicale).
Posizionate in alto le seppie e il loro brodo, unite anche il vino bianco, il mezzo bicchiere di acqua bollente e cuocete per altri 15 - 20 minuti, senza mai mescolare i pesci per non romperli, ma scuotendo la casseruola di tanto in tanto, in modo da evitare che si attacchino al fondo.
A fine cottura, aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo e servite con crostini di pane abbrustolito.
Complimenti di vero cuore per quest'altro capolavoro mia cara! Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Simo ;-)
EliminaCiao, che bella idea questo libro, complimenti. So già che preparerò questa ricetta, grazie
RispondiEliminaYordas grazie di cuore e scusami per il ritardo, i commenti dell'ultimo anno sono finiti inspiegabilmente nello spam...
Eliminaun abbraccio
Pippi