Riappropriarmi del tempo.
Ecco quello che devo fare.
Lasciare per qualche istante che la vita sia, senza cercare di imbrigliarla a tutti i costi, per sembrare di essere chi o raggiungere chissà cosa poi, se tutto quello che sono e voglio è qui, vicino e dentro di me.
Allora stringo al petto Leopoldo e mi siedo con lui al sole, avvolti nello stesso maglione, guardando le foglie secche che cavalcando il vento, volano leggere da una parte all'altra.
E respiro.
***
Da quando mi è stata regalata la gelatiera, circa un annetto fa, mi sono cimentata in gelati buoni, ma troppo 'pesanti' e soprattutto senza ottenere la cremosità classica del vero gelato artigianale e quell'equilibrio esatto degli ingredienti che ne fanno certamente la differenza.
Soprattutto ero stanca, al momento di servirli, una volta usciti dal congelatore, di dover utilizzare martello e scalpello, per sporzionarli..
Mi son guardata un po' intorno poi mi sono venuti in mente Claudio ed Eva del blog Fables de Sucre. Le loro ricette sono una vera garanzia di riuscita e di professionalità e Claudio è un esperto gelatiere. Mi sono quindi affidata a loro.
Per questa volta ho scelto una base al latte avendo la sensazione di ottenere un gelato più 'leggero' e quietare il mio senso di colpa.
Non spaventatevi per gli ingredienti 'strani' tipo farina di semi di carrube, destrosio e latte in polvere, perché si trovano tranquillamente in vendita su internet, io non ho avuto alcuna difficoltà e ti arrivano comodamente a casa senza doverne comprare quantità industriali.
Vi consiglio comunque, prima di partire, di leggere con attenzione il post di Claudio sui gelati fatti in casa, seguendo il link che vi ho messo sopra, perché troverete un articolo molto esauriente e spiegazioni dettagliate per confezionare gelati buonissimi e genuini.
Per il momento vi lascio la ricetta del gelato al cacao di Claudio a cui ho aggiunto semplicemente delle nocciole tostate e soprattutto del cioccolato fondente tritato, perché, come saprete benissimo ormai, ne ho ancora la casa piena.😉
Ingredienti per circa 750 g di gelato per gelatiera auto refrigerante.
Base al latte.
Ingredienti secchi o in polvere:
120 g di zucchero
11 g di destrosio
30 g di latte in polvere
4 g di farina di semi di carrube
Ingredienti liquidi
435 g di latte fresco
150 g di panna freschissima
Per aromatizzare la base:
37 g di cacao in polvere non zuccherato
40 g di nocciole tostate
cioccolato fondente al 70% q.b (una manciatina)
Procedimento
1) In una ciotola mescolate gli ingredienti secchi: lo zucchero, il destrosio, il latte in polvere e la farina di semi di carrube.
2) In una casseruola mescolate invece il latte e la panna, mettete su fiamma moderata e scaldate.
3) Al primissimo bollore togliete dal fuoco e versate questo composto sopra gli ingredienti in polvere mescolando con una frusta in modo da eliminare eventuali grumi.
4) Travasate il composto ottenuto di nuovo nella casseruola e rimettete sul fuoco. Utilizzando un termometro digitale per alimenti, controllate la temperatura, dovrà arrivare a 85°C che dovrete cercare di mantenere per almeno due minuti, regolando la fiamma di conseguenza (temperatura di alta pastorizzazione significa che mantenendo la miscela di latte e panna a questa temperatura, da 2 a 7 minuti, si elimina la maggior parte della carica batterica presente nei liquidi alimentari, sempre che poi, successivamente, a raffreddiate il più rapidamente possibile il composto per evitare che i batteri residui prolifichino nuovamente).
5) In una ciotola pulita setacciate il cacao, versatevi sopra un mestolo o due di composto a base latte caldo, mescolate bene e poi versatevi tutto il resto del liquido.
6) Con un mixer ad immersione emulsionate il composto per 2 minuti.
7) Mettete a raffreddare il più rapidamente possibile questa base, meglio sarebbe in un abbattitore casalingo oppure, come ho fatto io, immergendo la ciotola, in una più grande, colma di acqua e ghiaccio, poi, trasferite il tutto in frigorifero e lasciate maturare una notte intera.
8) Il giorno dopo, trasferite il composto che sarà diventato cremoso, nel cestello della vostra gelatiera azionate il programma di mantecazione per circa 45/50 minuti o comunque seguite le indicazioni del produttore.
9) Quando mancano pochi minuti alla fine del programma, tritate grossolanamente le nocciole, e il cioccolato fondente, fermate per qualche secondo la gelatiera, aggiungeteli al gelato, richiudete il coperchio e riavviate in modo da mescolarli bene.
10) Versate poi il gelato in un contenitore ben freddo, meglio se tenuto in freezer per una mezz'oretta, chiudete ermeticamente e riponete in freezer per qualche ora prima di servirlo.
Alla prossima ricetta, vi scalderà il cuore promesso 😉
Pippi
Riappropriarsi del proprio tempo, per poter fare solo quello che ti suggerisce il cuore...come questo gelato, che ho voglia di gustarmelo con te ❤
RispondiEliminaDopo ci sentiamo...bacio
Aurelia quanta verità in questa sensazione :-)
Eliminati aspetto da me
Io mangerei gelato a qualunque ora e a qualunque pasto... il tuo mi fa venire la voglia di affondare il cucchiaio direttamente nelle vaschetta! Bellissimo a presto LA
RispondiEliminaLaura cara grazie abbiamo da condividerne una bella porzione :-*
Eliminaanch'io ho la gelatiera e l'esperienza mi ha insegnato che destrosio e farina di semi di carrube sono indispensabili per un buon gelato! il tuo ha un aspetto meraviglioso, bello cremoso e amalgamato alla perfezione... mi hai fatto venir voglia di riaccendere la gelatiera, sai? e le foto sono bellissime!! complimenti :)
RispondiEliminaTizi, si si condivido assolutamente, è un'altra storia con questi ingredienti!
Eliminagrazie di cuore :-*
La tua introduzione mi ha fatto proprio riflettere. Faccio sempre più fatica a godermi l'attimo. Non che sia mai stata brava, sempre con la mente proiettata avanti a preoccuparsi per il futuro o indietro a rimuginare sul passato, ma ultimamente mi sembro peggiorata. Sarà la vecchiaia? ;-) Cercherò di tenere a mente le tue parole, chissà che non mi possano aiutare.
RispondiEliminaSono una fan del gelato in tutte le stagione e questo lo mangerei seduta stante, con quelle belle nocciole che ammiccano.
Un abbraccio caldo come un maglione di lana a te e a Leopoldino.
Alice bella, ho imparato con il tempo che non serve correre, è più importante vivere nel presente, con un piccolo sguardo al futuro ma con i piedi le mani e la testa ben piantati nel presente. Bisogna tirare il fiato ogni tanto, lasciar correre le cose che non sono importanti, anzi, imparare prima ad identificarle e poi allontanarle da noi.
Eliminati abbraccio mia piccola Alice, sentiamoci qualche volta, mi farebbe piacere.
Pippi
pensiamo di essere uniche e sole immerse nei nostri pensieri. E invece passeggiando qui e anche in qualche altro blog 'amico' scopro che siamo uguali, forse per età o per sensibilità. Per esperienze? non saprei.
RispondiEliminaMa siamo tutte alla ricerca del nostro tempo, di una essenzialità che sembra perduta in questo mondo così effimero.
E' difficile però. Si è strattonate continuamente dalla tentazione di essere all'altezza dei nuovi ritmi, delle nuove leve. Ma bisogna arrendersi ... a se stesse e imoparare ad ascoltare di più il nostro cuore e anche il nostro corpo che urla 'lentezza'.
Lauretta quanto sarà buono questo gelato? mamma mia.... la dieta... maledetta dieta
(che urla però... ma chi sei, chi ti conosce? chi vuoi fregare che non ci vediamo da un pò ormai?)
Amo il gelato anche fuori stagione, al cacao e nocciole poi è una goduria per il palato!
RispondiEliminaTi va uno scambio d'iscrizioni con GFC e G+ ? Fammi sapere sul mio blog, sarò felice di ricambiare!
My Tester Food
Ciao e grazie del tuo commento per google + ok anche se non lo uso molto ma non ho capito a cosa si riferiscono le sigle GFC :-) scusa sono imbranata
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