Amo l’inizio del giorno per la sua ‘genuinità’, per il suo non essere contaminato dalle distrazioni degli impegni quotidiani, ascolto il suo silenzio, osservo l’apparente immobilità mentre mi riempio gli occhi dei colori saturi che lo compongono. Il suo respiro profondo con quel profumo inconfondibile di terra umida e grassa, smossa dai merli che cercano cibo e quell’aroma di basilico e menta, che si sprigiona non appena li sfioro con le dita cercando le foglie più sode e carnose, scatenano in me ricordi lontani. Cammino piano tra i cespugli per non infrangere questo incantesimo ma il suono croccante dei gambi delle ortensie che cedono alle mie forbici è l’unica cosa che si sente in questo momento. Sottovoce, chiedo scusa, allora, alla natura per l’interferenza, ma una casa senza fiori non la posso proprio contemplare. Torno in cucina con un’idea fresca per il pranzo e mani cariche di erbe profumate e fiori, per ora le parole rimangono custodite ma presto rotoleranno fuori e, come sfaccettati granelli di sale si mescolano per dare sapore all’insalata, così cercherò di amalgamarle per far sì che la vita assuma un aspetto ancor più gustoso.
Il basilico è l’erba aromatica che più di ogni altra per me significa, profumo, freschezza e pulizia di sapori. Ne tengo sempre un paio di vasetti sul tavolino appena fuori dalla cucina per averlo sempre a portata di mano, due foglione di basilico e cambi destino anche alla più scialba delle pietanze.
Ma questa insalata di riso venere non è per niente scialba e il basilico non fa che esaltarne la personalità. Una bella cipolla rossa, giovane e carnosa e pisellini dolci come il miele, per contrastare il gusto deciso e aromatico di questo riso scuro come l’ebano, candide lamelle di mandorla che scrocchiano sotto i denti e una manciata di fiori colorati per una pennellata in più di luce e colore.
Per ora, affronto il primo caldo, così.
Ingredienti per 4 porzioni:
300 g di riso venere integrale
200 g di pisellini sgranati
100 g di mandorle a lamelle
1 cipolla rossa, media
1 manciata di foglie di basilico
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
* qualche petalo di fiori secchi edibili (facoltativo)
Per la cottura del riso vi consiglio questo metodo, tipico della tradizione giapponese: sciacquatelo, portate ad ebollizione il doppio del suo peso di acqua in una casseruola, salate e versatevi il riso. Mescolate con un cucchiaio, lasciate che torni al bollore e cuocete per circa 15/20 minuti. Al termine, spegnete la fiamma, coprite con il coperchio e lasciate che il riso continui la sua cottura al vapore, per altri 20 minuti, assorbendo completamente l’acqua. Il risultato sarà un riso decisamente più gustoso, profumato e sodo.
Una volta cotto trasferitelo in una pirofila e conditelo con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Nel frattempo che il riso cuoce, pelate la cipolla e tritatela finemente. In una padella fate scaldare 1 cucchiaio d’olio e fate cuocere la cipolla a fiamma dolcissima fino a quando non sarà diventata trasparente.
In un’altra casseruola fate lessare i pisellini per 6/7 minuti. Scolateli e uniteli al riso insieme alla cipolla, al basilico spezzettato e alle lamelle di mandorle. Regolate di sale e pepe e prima di servire cospargete con una manciatina di fiori secchi edibili.
Ingredients for 4 servings:
300 g of black rice (venere rice)
200 g of fresh peas
100 g of almond flakes
1 red onion
a handful of basil leaves
extravirgin olive oil
salt and pepper
* a handful of dried edible flowers (optional)
Method
Put the rice in a saucepan with salted boiling water ( the double of rice weight), bring to a simmer and cook for 15 minutes, then remove from the heat, cover with the lid and let the rice cooking by steam for about 20 minutes. In this way it will absorb all the water and it will gain in taste and smell. Put the rice in a large bowl and season it with some olive oil.
Peel the onion and chop finely. Sautée the onion in a pan with 1 tablespoon of olive oil.
Put the peas in a saucepan with hot water, bring to a boil and cook for 6/7 minutes. Drain the peas and toss with the rice in the bowl. Add the onion, the flakes of almond and the basil leaves. Season with salt and pepper and before serving garnish with a handful of dried edible flowers.
Pippi
Un arcobaleno di profumi e sapori in questo splendido piatto.
RispondiEliminaFabio
Ottimo piatto, eccellenti le foto, complimenti
RispondiEliminaMaurizio
Mi hai riportata a qualche anno fa, quando vivevo nelle campagne emiliane, immersa tra i colori e i profumi di quell'erba che di primo mattino aveva l'odore della rugiada. Parlare diventava superfluo; bastavano quei colori, bastava sentire l'erba sfrigolare sotto i piedi. bastava riempirsi i polmoni di quell'aria pungente. La mattina ascoltavo il cinguettio degli uccelli, seduta sulla grande sedia sotto il patio ricoperto di glicine. Quest'insalata lì ce la vedrei benissimo. E l'aggiunta dei fiori mi piace moltissimo.. rende il tutto più romantico ancora.
RispondiEliminaCi credi che non ho mai assaggiato il riso venere? Sono curiosissima!! E il verde di quei pisellini mi mette un'allegria... ;-)
RispondiEliminaLa leggerezza che vorrei, che si fa forza dei buoni sapori e dei colori, che sfida il caldo con allegria e si apre all'estate con ottimismo...
RispondiEliminaLa ciotola con il piattino è splendida, il tocco di classe che aumenta il tuo Bello...