(English version below)
Tutto quel verde imbevuto di pioggia. I rami della spirea che si afflosciano senza speranza e i primi fiori della kerria che lasciano cadere i loro petali sotto il peso della pioggia battente.
Non c’è tregua. Ed io che avrei così tanto bisogno di affondare i piedi nella sabbia...
Il mare d’inverno è arruffato e imbronciato ed è affascinante per la sua bellezza selvaggia.
Ma il mare di primavera…
Ti innamori di lui per quella luce inconfondibile che ti cattura e quel tepore che non puoi scordare mai.
Porta una coperta con te, lasciati cadere a terra e guarda il cielo che si confonde con l’acqua. Fa sì che il tuo respiro si accordi con il ritmo delle onde e abbandonati con fiducia. E’ come se tutto si fermasse.
Ho bisogno del mio mare.
Per consolarmi, non posso far altro che mescolare ed impastare uova, farina, zucchero e un pò di ‘colore’!
Girovagando su Pinterest mi sono imbattuta in una foto e poi in un bel blog (Emma di Poires au Chocolat) che proponeva un dolce che è l’emblema della semplicità, una sorta di pan di spagna anche se al suo interno c’è la presenza del lievito. Non importa. Mi piaceva l’idea di un dolce, come lo chiama Emma, old fashioned.
E’ un periodo in cui ho bisogno di colori solari, ho pensato così di aromatizzarlo con abbondante buccia di limone grattugiata e di impreziosirlo con una bagna alcolica che sa di mandarini cinesi e brandy.
Ingredienti:
5 uova (a temperatura ambiente)
il loro peso di zucchero semolato
il peso di tre uova di farina autolievitante
la buccia grattugiata di un limone
200 gr mandarini cinesi
4 cucchiai di zucchero
1/2 bicchierino di brandy
Separate gli albumi dai tuorli. Con una frusta elettrica sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, aggiungetevi la buccia del limone grattugiata. Montate a parte gli albumi a neve ferma con una frusta elettrica ben pulita.
Setacciate la farina e cominciate ad incorporarla al composto di uova alternandola con i bianchi a neve con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Ungete una teglia di circa 20 cm (o due di circa 13 cm come quelle che ho utilizzato io) versatevi il composto ed infornate a 160° per 30 minuti circa. Una volta cotta fatela raffreddare su una gratella.
Lavate i mandarini cinesi e buttateli in acqua bollente per 3 minuti circa, scolateli e trasferiteli direttamente in una padella antiaderente, unite lo zucchero e il brandy e lasciate caramellare.
Versate il liquido caldo sulla superficie della torta in modo da lasciarlo penetrare al suo interno e decorate con i mandarini caramellati.
Sponge cake with kumquat candied with brandy.
Ingredients:
5 eggs
Their weight in caster sugar
The weight of 3 eggs of self raising flour
Grated lemon zest
200 g kumquat
4 tablespoon caster sugar
½ small glass brandy
Directions:
Beat the egg yolks with the sugar until pale and thick, add and mix the grated lemon zest. Whisk the egg whites into stiff peaks. Mix a part of the flour into the egg yolks cream alternating with the egg whites. Continue until the flour and the whites are completely folded in. Pour the composte in a greased tin of about 20 cm of diameter and bake at 180° for 35 minutes. Remove to a wire rack to cool.
In the meanwhile prepare the caramelized kumquat.
Wash the kumquat and soak for about 3 minutes in boiling water. Drain and put them in a pan with the sugar and the brandy and cook on medium heat until melted and candied.
Pour the liquid and the kumquat over the top of the cake to soak it well.
with love
Pippi
i tuoi post sono pura poesia cara Laura.. e le tue ricette sempre uniche e molto golose!
RispondiEliminain attesa del "nostro" mare di primavera ti mando un bacio grande!
oh si il nostro mare...non vedo l'ora di prendere di nuovo il caffé con te e Annarita sul mare...il nostro mare... :-)
EliminaChe meraviglia!!!!Una ricetta bellissima!!!
RispondiEliminaSabrina grazie mille :-)
EliminaCiao Laura, anch'io spesso mi porto il sole nel piatto..visto che la primavera è latitante bisogna ingegnarsi, no?!
RispondiEliminaSplendido cake ne sento il profumo fino qui :-P
la zia Consu
ps:da oggi ti seguo con piacere anch'io :-)))
Ciao Consuelo!! si si bisogna portare il sole nel piatto hai ragione! :-*
EliminaLaura,bellissima la tua sponge! Fai sempre delle cose meravigliose con I kumquats.
RispondiEliminaUn bacione.
Edith grazie tesoro!! è un 'frtuttino' che a me piace molto ! :-)
EliminaChe poesia questo dolce "old fashioned". Ha il colore di un sole che ancora non c'è.... o che forse c'è già stato. Bellissimo.
RispondiEliminaDaniela ... qui ancora deve arrivare il sole... :-)
EliminaQuanto mi manca il mare.. d'inverno mi mette un pò di ansia, ma in primavera e d'estate è la cosa più bella che c'è!
RispondiEliminaQuesto dolce porta la primavera con sè ..Un bacio!
Si anche a me il mare d'inverno a volte mi agita... ma da ora in poi sarebbe una meraviglia se non fosse per questa pioggia. :-)
Eliminaquesto dolce ha in sè una speciale luce...deve essere squisito e sofficissimo. Un bacione
RispondiElimina...e non farmi pensare al mare...ne ho una nostalgia che neppure immagini!
Simo è davvero morbido e soffice il tocco del caramello al brandy ti assicuro che è vincente ;-)
EliminaI nostri pensieri in qualche modo si sono incrociati in questi giorni. Oggi, mentre guidavo in una Milano uggiosa e fridda, pensavo che avrei voluto stendermi in un prato in mezzo all'erba alta. E subito dopo ho ripensato alle mie montagne, mentre tu ti figuri la spiaggia. Ma siccome un anno fa a quest'ora ero in attesa della mia Federica,al terzo mese, mio marito mi aveva accontentata e mi aveva accompagnata al mare. Faceva freddo, c'era vento forte e io avevo quello splendido segreto con me. Il mare in primavera è bellissimo, hai ragione.
RispondiEliminaUn dolce stupendo, che ben si accompagna a questi bellissimi pensieri.
Un abbraccio,
Vale
Valentina, che cosa tenera mi piace l'idea di averti fatto ricordare un momento così intenso. Mi hai messo i brividi con queste tue parole :-) grazie! :-*
EliminabUONISSIMA CON L'ULTILIZO DI QUESTA FARINA , LA TROVO PIU LEGGERA!
RispondiElimina:-)
EliminaE quando ti sdrai sulla sabbia ancora fresca e guardi il cielo, i gabbiani? E senti le onde sulla battigia? Che bellezza il mare a primavera......Mi sembrano un accompagnamento delizioso questi kumquat caramellati alla tua sponge.
RispondiEliminaIsabel ;-) grazieee
EliminaPippina.. ho tanto bisogno anche io del respiro luminoso del mare, quando si desta dalla gravità invernale.. della sua dirompente energia, dei sorrisi di spuma..
RispondiEliminaUn pan di spagna davvero unico come il tuo cuore. Grazie tesoro. <3
Ely mi sa che è arrivato il momento per tutti noi di andare a rigenerarci in un qualunque luogo dove ci sia sole silenzio... natura. :-*
Eliminati abbraccio cara Ely!
Non sono una grande amante del mare in estate quando c'è così tanta folla non riuscire a muovere un passo sul bagnasciuga. Ma in inverno mi affascina, la spiaggia deserta, il cielo un po' cupo, la brezza tra i capelli, è come se riprendessi contatto con la patrte più intima di me e dei miei pensieri.
RispondiEliminaOra però ho voglia di sole, di caldo, di calore e di colore.
Deliziose queste tortine, immortalate in degli scatti stupendi diventano ancor più una dolce coccola. Un bacione, buona settimana
si è proprio così, stare su una spiaggia a stretto contatto con il mare permette di entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi,il rumore del mare è come un mantra una preghiera....
EliminaCiao Federica!
:-*
Mare è sinonimo di sole, caldo ed il profumo delle interminabili giornate estive....ma quanto manca ancora?!?! Siamo stanche di questa neve!
RispondiEliminaQuesto dolcino morbido e bagnatuccio sembra davvero molto buono, con i kumquat caramellati poi è ancora più sciccoso!
bravissima.
bacioni
:-) mare mare mare ! grazie ragazze!! :-)
EliminaMai assaggiati, perchè non trovati, questi fruttini... ma che sapore hanno? Non mi parlare della voglia di affondare i piedi nella sabbia!!
RispondiEliminaUn abbraccio caloroso come un raggio di sole
io non amo l'estate alla follia, anzi direi che sono una grande fan delle mezze stagioni, il nascere e il preparasi al riposo mi affascinano molto, e anche le temperature miti sono per me benessere. Però ora darei di tutto per un raggio di sole, il grigio copre tutto e ieri ho scoperto una goccia che cadeva dal tetto, ORRORE!!! inoltre ho una traccia di muschio verde che inizia a risalire le caviglie... potresti portarmi un pochino di questo solare dolcetto ;-)
RispondiEliminaun dolce semplice ma che si trafeste a festa e poi ha i kumquat che crescono sul mio terrazzo...anche io ho bisogno di sole, fiori, mare....non vedo l'ora!
RispondiEliminatesoro ogni volta che passo di qui rimango estasiata, per le tue parole e per le tue splendide foto....non finirò mai di dirtelo.... <3
RispondiEliminaPippi quando ci vediamo però voglio questa o qualcosa di simile....promesso? un bacio
RispondiEliminaoh come la capisco questa voglia di mare,, colore e anche calore!
RispondiEliminama questa tue ricetta mi scalda davvero l'anima e mi solleva lal mente lasciandola leggera e estasiata.