lunedì 31 gennaio 2011

Minestra della Garfagnana (con pancetta croccante)

“Belli capelli, capelli bianchi,
che si fermarono a una fontana a pettinare gli anni,
capelli stanchi, dentro allo specchio di un bicchiere di vino,
belli capelli, che stanotte è notte, ma verrà mattino.”
(Francesco De Gregori -Belli capelli-)

Le rughe come solchi di aratri che scrivono sulla pelle. In quelle rughe, in quello sguardo antico la nostra memoria.

il 'vecchio'Mani ruvide, gonfie, callose. Mani che hanno conosciuto la fatica, che hanno lottato. Mani stanche, mani che hanno abbracciato, accarezzato, amato. Mani che parlano di solitudine……mani calde e rassicuranti…….mani di cui sento la mancanza…….

le mani

Gli anziani sono un dono, la loro esperienza di vita, la loro creatività, un bene profondo.

i suonatori

La loro dignitosa compostezza m’intenerisce….

locorotondo

… seduti su una panchina affacciata sul molo, osservano con pacatezza e accondiscendenza il mondo affannato che corre invano….per andare dove, poi?

Collage the man in red

Il loro stupefacente senso di ‘libertà’ , l‘ingegnosità’ e la capacità di adattamento ad ogni situazione del quotidiano mi diverte…..

016.jpgqusara la loro spiccata personalità, la loro incantevole leziosità……mi struggono…..

Miss America

Lo stereotipo è quello di percepire la ‘vecchiaia’ esclusivamente come un periodo di declino fisico e mentale. In realtà la ‘vecchiaia’ è molto, molto di più, è talmente piena di sfaccettature che varrebbe davvero la pena ricercarle, conoscerle e apprezzarle. Se è vero che ‘ terza’ età è spesso sinonimo di indigenza, solitudine e abbandono, è pur vero che molti anziani riescono a coglierne un significato nuovo considerando la loro ‘condizione’ con serenità e dignità, scoprendo che si tratta di un tempo speciale della vita di un uomo che può offrire nuove opportunità di crescita e di impegno. La ricchezza umana, l’esperienza e la saggezza accumulate nel corso di una vita intera, non devono andare perse. Gli anziani sono il nostro passato ma anche lo specchio del nostro futuro perchè la ‘vecchiaia’ cresce con noi :-)

Capita ad ognuno di noi di andare talmente di fretta che quasi non ci accorgiamo del tempo che scorre sotto i nostri piedi. Fermiamoci un attimo. Prendiamo respiro, profondamente. Decidiamo di andare a rallentatore per un breve tratto di questa nostra vita.

Pensiamo ad esempio ad un piatto che ha bisogno di essere preparato con morbida lentezza, a partire dall’ammollo dei legumi e poi nella cottura che oziosamente si prolunga per un’ora tonda tonda……. il risultato sarà questa deliziosa minestra dall’alto valore nutrizionale, ricca di vitamine e sali minerali, indispendabili per affrontare al meglio il periodo più freddo dell’anno.

Ingredienti per 4 persone:

500 gr tra orzo, farro, lenticchie rosse, piselli, fagioli misti

una costa di sedano

1 cipolla di tropea

1 carota

2 fette di lardo di colonnata (un pò spesse)

rosmarino (qualche rametto)

tre/quattro foglie di bietola

2 fette di pancetta tesa a testa

500 gr di patate sbucciate e tagliate a cubetti piccoli

sale pepe q.b

olio extra vergine d’oliva q.b.

Procedimento:

mettete in ammollo per almeno un paio d’ore il mix di cereali e legumi dopo averli sciacquati sotto l’acqua corrente.

Tagliate le due fette di lardo a cubetti

tritate finemente cipolla, carota e sedano; tagliate a cubetti le patate, le bietole a listarelle e tritate grossolanamente gli aghi di rosmarino.

In una casseruola antiaderente fate soffriggere leggermente il lardo, in questo modo sprigionerà tutto il suo profumo

aggiungete il rosmarino tritato, e il mix di carota sedano e cipolla. Quando la cipolla sarà diventata trasparente mettete le listarelle di bietola, le patate e fate insaporire bene poi coprite con acqua, aggiungete un pò di sale grosso e chiudete la casseruola con il coperchio, portate a cottura come per un normale brodo vegetale. A questo punto aggiungete il mix di cereali e legumi (precedentemente messi in ammollo), e riportate a bollore, chiudete con il coperchio e abbassate la fiamma al minimo

facendo sobbollire dolcemente la minestra per circa un’ora.

A cottura ultimata aggiustate di sale e pepe, condite con del buon olio extravergine d’oliva e servite accompagnando questa deliziosa minestra la con delle fette di pancetta tesa abbrustolite in un padellino antiaderente così da renderle belle croccanti.

Il giorno dopo sarà anche più gustosa!

Ho nostalgia di mio padre per non averlo potuto ‘amare’ come anziano e di mia nonna Iride per non averla potuta ‘amare’ che con un cuore di bambina.

Ringrazio Arzach per avermi ‘concesso’ ancora una volta le sue foto così piene di commovente umanità, dove la realtà è ‘catturata’ nei suoi più piccoli, incredibili e gustosissimi particolari :-)

Alla prossima

la vostra Pippi

;-)

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23 commenti

  1. ....è VERO....A VOLTE SI VA TALMENTE IN FRETTA DA NON ACCORGERCI DEL TEMPO CHE SCORRE....dovremm ofermarci a riflettere....se il cuore ne ha voglia....
    Belle parole...come sempre...belle le foto tue e di Arzach!
    Kiss

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  2. Un post davvero bello e intenso per una ricetta che si sente e si gusta già durante la lettura... Immagino cosa sia poi mangiarla davvero :) Complimenti Laura!!!

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  3. Sai qual è una delle mie frasi preferite?
    "Non ci penso neppure a farmi tirare le rughe: ci ho messo una vita a farmele venire!" :)
    Io mi sono accorta che sto "riscoprendo" ora nonna: da piccola, vivendo con noi, il rapporto era molto conflittuale, troppi anni a separarci.
    Ora lei si è ammorbidita, io ho maggiore pazienza e maggior predisposizione all'ascolto.
    Ne stiamo traendo entrambe giovamento .

    La zuppa...meravigliosa, le zuppe che amo sono proprio di questo genere.

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  4. Questa zuppa è meravigliosa, proprio come te Pippi.
    Io rimpiango di non avere più la mia adorata nonna, la donna più saggia che io abbia mai conosciuto..spero di invecchiare come lei pensando sempre positivamente!
    ti abbraccio!!!
    Hai ricevuto qualcosa?

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  5. Una corposa ricetta che abbraccia con calore e affettosa sicurezza.
    Foto magnetiche, specie il signore con il golf rosso...mi ricorda tanto un certo Pablo (Picasso) ^_^

    Bacio e un grazie per i tuoi meravigliosi "viaggi"

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  6. Roberta..... ogni tanto succede che si perde la 'bussola' a correre troppo! ogni tanto fermiamoci e assaporiamo anche una rinnovata lentezza! un bacio e grazie grazie grazie !!!!

    Antonella grazie! le foto di Arzach hanno il potere di far riflettere :-)


    Sarah goditi tua nonna pienamente!!! anch'io che sono una 'ruspante' adoro le zuppe e le minestre rustiche!
    un bacione!

    Simo i nostri 'vecchi' sono da esempio per quello che saremo noi.... per ora non ho ancora ricevuto niente ma vedrai che arriverà!!!!!

    Letiziando il signore con il maglione rosso è il mio preferito... the man in red si chiama e mi fa una tenerezza infinita! :-)

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  7. cara Laura bellissimo post..complimenti... anche per la pentola:)

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  8. Un post stupendo. Davvero intenso!

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  9. meraviglioso questo post!!

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  10. Bello questo post. Ho perso nonna da poco, l'ultima nonna che mi era rimasta, e mi hai fatto venire in mente ricordi belli di lei.
    E ottima anche la zuppa....
    bacio

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  11. Cara Pippi, ancora una volta le tue parole fanno tremare il cuore!
    Quello degli anziani è un argomento che mi tocca particolarmente l'anima! Spesso non ci rendiamo conto infatti di quanto basti poco per ricevere un loro sorriso. Io ho avuto la fortuna (nella sfortuna!) di capirlo 21 anni fa, quando mia mamma, a causa di un'emorragia celebrale, è morta e poi tornata in vita, operata al cervello e poi in coma per 15 giorni e poi guarita. Oggi è una simpatica vecchiettina di 81 anni che da 21 combatte con il fatto che non riesce più a parlare (l'emorragia ha leso irrimediabilmente varie cellule) ma è viva e questo conta più di tutto. Io ho dovuto rischiare di perderla per capire quanto fosse importante averla accanto. Questi 21 anni sono stati spesso difficili, tosti e bui. La mia vita è cambiata molto. Ho sempre cercato di far ruotare tutto intorno, principalmente, al suo benessere quitidiano (non sai che fatica!) Ma ringrazio Dio sempre, ogni istante, per avermi dato un'altra possibilità.
    Ops!!!! Scusa! Forse mi sono dilungata un po' troppo, spero di non aver annoiato nessuno!
    La tua zuppa fumante e gustosa mette l'acquolina in bocca!
    Un abbraccio forte
    Rosalba

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  12. Foto e parole meravigliosi, che entrano nell'animo!!!

    Amo i piatti fatti con lentezza, amo la lentezza ...in senso ampio... e amo la tua zuppa! :)
    sei bravissima!

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  13. Bellissimo questo post, è vero la vita fugge via e tante volte trascuriamo le persone care per poi svegliarci nel cuore della notte e domandarsi quanti anni ancora ci saranno concessi con i nostri genitori che ormai son diventati anziani. La tua zuppa è meravigliosa un verro tocco salutare per il cuore e per l'anima visto che ha la capacità di scaldare entrambe. Bacioni

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  14. Ciao,
    Con Blunotte Live abbiamo organizzato una raccolta per far rivivere la tradizione carnevalesca tutta marchigiana che vede gruppi di bambini in mascher bussare alle porte salutando i padroni di casa con la frase " Ha fatto l'uovo la gallina per la bella mascherina?"
    Ci piacerebbe se partecipassi con una tua ricetta, ci servono delle merende monoporzione da mettere nel paniere delle mscherine.
    Ti va? se ti va ti aspettiamo!
    http://forum.giallozafferano.it/ha-fatto-luovo-la-gallina-per-la-bella-mascherina/
    Martina

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  15. Anche io voglio tenermi le mie rughe, le voglio regalare ai miei figli.....
    Buona la zuppa e bella l'idea della pancetta.
    Il signore, nella terza foto, potrebbe essere mio papà tra 10 anni.
    Ciao Pippi, ti auguro una buonissima serata :-)

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  16. Quando guardo i miei nonni vengo invasa da una tenerezzama, anche da tanta malinconia...Sono d'accordo che bisogna accettare gli anni che passano, amando ogni giorno ed i segni che il tempo ci dona.Amo chi si accetta e si vuole sempre bene, nonostante l'"età"!
    Un abbraccio coccoloso come questa zuppotta!Bacioni

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  17. sei splendida... e questo và oltr la ricetta... molto più in là....
    un bacio Elyu

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  18. Ciao Laurè... che bel post sai?? Mi hai fatto anche pesnare a quanto manchino i nonni nellamia vita.. una non l'homai conosciuta.. l'altro l'ho eprso quando avevo 3 anni.. troppo poco...so ad oggi quanto li avrei coccolati.. e loro a me!!! Mi son emozionata! Per il tempo che corre. ehehe quanto vorrei premere uno stop..o un rallenty... non è possibile... Mi gusto però fermandomi la tua zuppetta.. a presto buona giornata :-)

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  19. Molto corposa e saporita questa zuppa.. proprio bella! stupenda la foto del trito per il soffritto! :)

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  20. ciao! grazie per la sottoscrizione! ti ricordo che è possibile partecipare esponendo il banner (trovi il codice da me), e postando una ricetta o un post con commento all'iniziativa. la data di scadenza fissata per domani 6 febbraio è stata prorogata di qualche giorno. ti aspettiamo!

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  21. ciao pippi ..non ero ancora riuscito a lasciare un commento al tuo post con le mie foto ( che spero siano piaciute) .Post bellissimo ricetta buonissima ... e che si sappia in giro la vecchina dell'ultima foto , quella con il cappello , è Miss America!!!! si tratta di una foto che ho scattato a New York due anni fa ed è una delle mie preferite di quel viaggio :-) ciao a te e a tutte le altre :-)

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  22. Laura :-) la pentola è speciale! ;-)

    Lerocherhotel: graziee!! :-)

    Mirtilla grazie!! :-)

    Valentina i ricordi dei nonni sono sempre intensi :-)

    Rosalba cara..... :-) la tua testimonianza e la tua esperienza che siano di esempio ad ognuno di noi....tu sei una donna splendida! :-)

    terry grazieeee!!! :-*

    Le pellegrine artusi ogni giorno che ci è concesso è un dono incommensurabile... :-)

    Martina grazie per l'invito vedrò che posso fare per voi! :-)

    Emi cara tu avrai fra molto moltissimo tempo delle rughe bellissime! ;-)

    Saretta non sempre è facile lo so ma la vita è questa :-) ti abbraccio forte

    Ely grazie grazie grazieeeee! :-*

    Claudia :-) fermati un pochino daiiii eheheh

    passiflora grazieeeee! :-)

    arzach grande autore delle foto, ciao a te e ancora grazie da parte di tutte ;-)

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