Ebbene si ancora pane…… Daniela* ti prego non arrabbiarti!!!
(*la mia cuginastra spezzina)
Mi piace molto questa iniziativa di Rossdibi del blog Ma che ti sei mangiato….. come potevo non partecipare…..io……………..
…..che adoro fare il pane: adoro prendermi cura del mio ‘blob’ (pasta madre), controllare che sia sempre in forma e arzillo, mi piace annusarlo quando apro il contenitore, ormai so riconoscere quel suo particolare ‘profumo’ di spumante che mi inebria, leggermente acido ma non troppo, mi piace guardare la sua ricca alveolatura che promette ancora una volta un pane ben lievitato, adoro provare a mescolare le farine, le erbe aromatiche, mi piace impastare, affondare le mani in quella massa morbida ed elastica, mi piace sentire quel profumo che inonda la casa quando il pane cuoce nel forno, mi appaga tirare fuori dal forno, ogni volta, una bella pagnotta croccante e fragrante tanto che non resisti e ne stacchi subito un pezzettino ancora caldo … perchè è troppo buonaaaaaaa….
Non bisogna essere particolarmente abili e sapienti per fare il pane a lievitazione naturale. Molti si spaventano quando cerchi di spiegare il ‘meccanismo’ che ci sta dietro, ti guardano con occhi stupiti, a volte rapiti…ma quando poi lo assaggiano….. è veramente differente…..sa di pane, ecco, tutto qui.
Ogni persona ha poi un modo differente di affrontare la cosa: io, che sono una personcina semplice e poco complicata, ho cercato di adattarla alla mia personalità…e ai miei ritmi: rinfresco la pasta madre una volta alla settimana avendo cura di tenerla a riposo in frigorifero e di svegliarla qualche ora prima di panificare, panifico in genere il sabato mattina o al massimo all’ora di pranzo in modo che prima di andare a dormire la sera ho già sfornato la mia profumatissima pagnotta. Panifico solo se posso dedicargli il tempo (non troppo in realtà) e la tranquillità (quella si) che gli è dovuta….non si può impastare se hai fretta di uscire a fare shopping perchè, anche se hai l’impastatrice, un ultimo tocco con le mani sulla spianatoia, secondo me, è di vitale importanza, le ‘pieghe’ renderanno il tuo pane più soffice e ben lievitato. Un pò di pazienza e, soprattutto amore in quello che fai, sono gli ingredienti giusti per ‘creare’ un buon pane, e la soddisfazione che si prova quando vedi i tuoi commensali che per merenda se lo ‘sbaffano’ con burro e marmellata…. credetemi, niente ti può ripagare di più!
Ecco gli ingredienti per questa pagnottona integrale:
450 gr farina integrale biologica
50 gr di germe di grano (in genere se ne aggiunge un 5% per arricchire l’impasto del pane, pizze e focaccia favorendone anche la lievitazione)
250 gr pasta madre
350 gr di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino e 1/2 di sale
una manciata di rosmarino tritato
Procedimento:
1) la sera prima tolgo la pasta madre dal frigorifero e la metto a riposare per risvegliarla nel forno spento, la mattina sarà aumentata ancora di volume e si srà riempita di nuovi alveoli.
2) la mattina prelevo dalla pasta madre la quantità necessaria per il pane, in questo caso 250 gr circa. La metto nella ciotola del kenwood e aggiungo una parte di acqua tiepida cercando di scioglierla bene.
3) aggiungo l’olio e il malto mescolo per bene.
4) aggiungo la farina mescolata con il germe di grano e il rosmarino tritato ( o altra erba aromatica) comincio ad impastare con il gancio a velocità minima aggiungendo lentamente altra acqua (preferibilmente filtrata). La quantità di acqua è sempre indicativa l’importante è aggiungerla poco alla volta fino alla giusta consistenza.
5) il sale si aggiunge dopo circa 5/10 minuti che si impasta si prosegue per un totale di circa 20 minuti.
6) trasferisco delicatamente l’impasto un pò morbidoso sulla spianatoia infarinata e comincio a sbatterla ripiegandola su se stessa per un pò di volte energicamente e ritmicamente, la sbatti e la pieghi, la giri e ancora la sbatti e la pieghi e la giri……… poi ne faccio una palla che metterò in una ciotola di vetro o di coccio coperta con telo di lino e copertina di pile.
7) trasferisco il tutto dentro il forno con la sola lucina accesa così sono sicura che lieviterà ad una temperatura costante.
8) questa prima lievitazione dura 4 o 5 ore non di più.
9) prendo l’impasto e ancor più delicatamente lo capovolgo sulla spianatoia infarinata, ecco questo è il momento delle pieghe :-)
10) do la forma alla pagnotta la ripongo sulla teglia ricoperta di carta da forno infarinata con semola, faccio i talgi al pane, altra spolverata di semola, copro di nuovo con telo di lino e copertina e di nuovo al caldo nel forno con la lucina accesa. Questo solo per 2 ore e 1/2 massimo 3 ore.
11) scaldo il forno a 230° ( con ciotolina di acqua per creare un ambiente umido), inforno i primi 15 minuti a questa temperatura e poi abbasso il forno a 180/200° avendo cura di capovolgere il pane per farlo cuocere bene anche sotto.
12) il pane è cotto quando picchiando il fondo con un cucchiaio di legno avremo un suono sordo o vuoto.
E’ un pane molto rustico, saporito e profumato da provareeeeee!
Buttatevi in questa esperienza !
Alla prossima
Pippi
:-)
questo pane è uno spettacolo a vedersi...chissà che buono!!! bravisssssimaaaaaaaaa
RispondiEliminaMamma mia Pippi che bello che è....e chissà che buono....
RispondiEliminaUn sorriso
Tatti
Grazie per partecipare a "Storie di lievito madre".
RispondiEliminaLa foto cattura moltissimo, non saprei scegliere tra il pane, il LM e il rosmarino in fiore :) Hai raggiunto un picco di poesia con questo post
...che bella storia...di pane...
RispondiEliminaE' una pagnotta magnifica..la voglia di iniziare col lievito madre mi è venuta anche grazie a te, ricordi?!
Pippi ma dove trovi il germe di grano?
Mi hai incuriosita...
Ma che bella pagnottella!!!!! e stupendo il rosmarino in fiore!!!! smack e buona giornata :-)
RispondiEliminaEcco un bel pane, di quelli integrali e con i smeini..come li preferiamo noi!! e profumatissimo!!
RispondiEliminabravissima!
un bacione
dev'essere speciale questo pane!profumatissimo!:)
RispondiEliminabuona giornata
I pani più belli sono sempre i tuoi Pippi!!!!Complimentia ncora bacioni "mammina" di lievito madre ;)
RispondiEliminaBello il pane e bellissime le foto! Non ho il coraggio di impegnarmi nella gestione del lievito madre, sono troppo disorganizzata e incostante!! Però sono giorni che non trovo il lievito disidratato al super... che sia un segno?
RispondiEliminaspettacolare il tuo pane!
RispondiEliminaIl mio lievito è ancora ibernato in frizzer...
favoloso!!! complimenti!
RispondiEliminaPare di sentirne il profumo fin quassù :) ... Complimenti anche per il post :)
RispondiEliminabaci
bhe la penso proprio come te in quanto a pasta madre...anch'io osservo tutti i suoi movimenti e non faccio alro che, negli ultimi tempi sorvegliare e rinfrescare ho pochissimo tempo da dedicare ad impastare e mi dispiace molto...ancora un po' e la voglia é grande di fare questo tuo pane che mi dà l'impressione di un'abbraccio ^^
RispondiEliminaCiao Pippi :)
RispondiEliminaRaffy: grazie è un pane molto saporito! :-)
RispondiEliminaTatti: grazieeeeeee !! un bacio!
Rossella sei troppo buona con me !
:-) grazie infinite!
Simo: certo che mi ricordo!! :-) il germe di grano l'ho comprato all'esselunga! un bacio
Claudia: :-) ;-)
Manuela e Silvia: anche a me piace il pane un pò rustico !
Cris: un bacione e grazie!!! :-)
Saretta bella, sei troppo carina con me...ma anche tu sei una degna mammina di pasta madre! :-)
Lucia.... bisogna buttarsiiiii !! buttati daiiii!!!!!!
Marta: non ho mai congelato il lievito madre magari poi mi spieghi come si fa!
Federica: grazieeeeeeee!!!!!
Antonella arriva fin lassù??? grazie un bacione !!
Mariluna grazie per questo tuo commento :-)anch'io a volte devo soprassedere per mancanza di tempo o impegni vari l'importante è non perdere il piacere di panificare! un bacione!
Baol ciaooooo !!!! ;-)
Questa pagnotta è di una perfezione commuovente!
RispondiEliminae i tuoi consigli davvero utilissimi!Grazie mille!!!
Devo complimentarmi per le ricette stupende le foto davvero eccezionali e il glog, unico
RispondiEliminaI miei complimenti, piacere di conoscerti Maurizio
UnaZebrapois: spero siano utili a tutti quelli che pensano di avvicinarsi a questo modo di fare il pane! un bacio
RispondiEliminaMaurizio: non posso che ringraziarti davvero di cuore!! :-)
Pasta madre...pasta madre...mah ! L'avevo e si è suicidata, mi tenta sempre ma poi desisto. Ora non ci provo perchè tra poco si fa avanti e in dietro per il mare tutta estate...magari a Settembre !!
RispondiEliminaIl tuo pane è sempre una meraviglia, ti vedo nella tua cucina a impastare godendo di ogni minuto.
Brava Pippi, un bacione grande :-)
Il pane fatto in casa è sempre un piacere....questo sarà profumatissimo... Che brava!
RispondiEliminaUn bacio e a presto!
sarà fotografato anche bene ma è proprio venuto bene ne immagino il profumo il rosmarino gli da quell'aroma in più che non dispiace, complimenti
RispondiEliminaQuesta pagnotta è talmente perfetta, talmente bella da vedere che ci domandiamo se riusciremo mai a sfornare qualcosa di simile! Per quanto panifichiamo quase tutte le settimane non siamo così bravi, sarà che non usiamo il lievito madre e lo so che questo è una grave mancanza! Finora stiamo lavorando con il lievito madre essiccato, ci troviamo bene, ma il nostro sogno è quello di arrivare ad avere anche noi il nostro blob di cui prenderci cura! Intanto ci annotiamo tutto!
RispondiEliminaBuona domenica da Sabrina&Luca
Looks wonderful!
RispondiEliminaSembra meraviglioso!