Oggi tregua.......un sottile raggio di sole è riuscito a sbucare attraverso una spessa coltre di nuvole..... subito l'animo si rallegra, tiro di nuovo fuori le mie scarpe di camoscio, sicura che quest'oggi non correranno alcun rischio......azzardo pure con il phon.......lavo i capelli e faccio una sorta di messa in piega.....il clima è piuttosto secco....reggeranno almeno per la mattinata ... mi sento persino più magra nonostante alla prova fatidica della bilancia ...solo due etti in meno...e sottolineo due, dalla scorsa settimana..........bhè per lo meno non sono ingrassata .. mettiamola così.
Eh sì, vedo tutto più rosa stamattina..... ;-)
Dopo pranzo, sempre sotto l'effetto di quell'unico raggio di sole (!?), mentre ricamo seduta sul divano (e ricamando si pensa moltissimo), ad un certo punto, alzo lo sguardo e vedo il mì marito.... intento a seguire il TG, direi ad occhio e croce anche un pò sonnacchioso, l'effetto soporifero del divano ha su di lui un potere quasi assoluto..... e dico: ma.... ultimamente..... ti ho detto che ti voglio proprio bene? Ma intendo, tanto bene!
Si volta......quasi per assicurarsi che parlassi proprio a lui (lui ed io siamo e chi altri?) mi guarda da sopra l'asticella degli occhiali, poi sorride....ammicca teneramente... e torna a guardare il TG ! ;-)
Oggi vi presento una delle tante ricette della scuola di cucina, molto semplice ma che ha riscosso un ottimo successo..sapete... ho le mie cavie...heheh
Baccalà mantecato
Ingredienti per 5/6 persone :
600 gr. di baccalà già bagnato
1 o 2 scalogni
latte o panna (io ho usato il latte) più o meno lo stesso peso del baccalà
3 filetti di acciughe (che non avevo ed ho quindi usato la pasta d'acciughe)
capperi
salvia e timo
parmigiano reggiano
Procedimento:
per prima cosa pulire il baccalà, io ho tolto anche la pelle perchè non mi piace ma se volete un risultato un più rustico lasciatela. Un consiglio che ci hanno dato è quello di assaggiare sempre il baccalà (da crudo) anche quello già bagnato e se risulta troppo salato bisognerebbe lasciarlo in bagno ancora un pò.... (l'unica cosa che non ho fatto ....e ho fatto male......)
togliete anche le spine, quella centrale e le altre che sentirete passando una mano sopra il filetto
tagliatelo a cubotti
tagliatelo a cubotti
In una casseruola fate rosolare lo scalogno i filetti di acciuga (se li avete) io la pasta d'acciughe, i capperi, con un filo d'olio e un pezzetto di burro che serve per legare il tutto
una volta rosolati, togliere dal fuoco e aggiungere la salvia e il timo, mescolare bene
poi aggiungete il baccalà e rimettete sul fuoco per far rosolare bene
ora potete aggiungere il latte
che lascerete sobbollire fino ad ottenere un composto piuttosto asciutto
A questo punto aggiungete il parmigiano ovviamente a fuoco spento
Ingredienti per sei pirottini di alluminio
350 gr. di riso venere
burro q.b.
salvia
Procedimento:
Lessate il riso in abbondante acqua salata per circa 18 minuti, poi scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua fredda e lasciatelo di nuovo scolare bene dentro lo scolapasta.
In una padella antiaderente fate fondere un pezzetto di burro con la salvia dove salterete il riso.
Ungete i pirottini di alluminio con olio o burro riempiteli di riso e compattate il tutto, infornate a 180° per 5 minuti. La cosa comoda è che questi pirottini li potete preparare un pò prima e infornare poco prima di servirli con le quenelles di baccalà.
Pippi
Wow Pippi! Questa ricetta è proprio una goduria per gli occhi e per il palato!
RispondiEliminaBravissima!!!!
Un abbraccio
E' un pò che ti seguo ed ogni volta riesci a lasciarmi lì come un "baccalà". Sei veramente brava.
RispondiEliminaBubi
mi piace tanto il baccalà ma non l'ho mai preparato con il latte devo assolutamente provarlo la tua ricetta è deliziosa ciao
RispondiEliminanemmeno io ho mai preparato il baccalà con il latte.... ma sei stata veramente molto chiara che ci posso pensare a provarci.... ciao e buona giornata. Il sole stà uscendo anche qui questa mattina ma ha piovuto comunque tutta la notte. Maria
RispondiEliminache meraviglia la Pippia che si crogiola al sole e se la gode...sei bellissima! smakkettteeeeeeeeeeee...poi mi scrivi queste cose meravigliose che mi dimentico di commentare la ricetta...è stupenda! rismakketeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaQuesta ricetta è davvero originale! E' da sperimentare...mi piace un sacco questo tuo corso di cucina...non vedo l'ora di vedere qualche altra ricettina!
RispondiEliminaDeliziosa bontà. Questa scuola di cucina è una bomba..continua così te l'ho gia detto vero??? Bacio
RispondiEliminaCiao Pippi!
RispondiEliminaquesta ricetta è davvero nelle mie corde! sono sempre alla ricerca di ricette nuove e gustose da afre con il baccalà, che adoro!
e poi il riso venere arricchisce sempre le preparazioni!
baci! buona giornata
Che tenera che sei Pippi!!!REnzino è proprio fortuato,,,
RispondiEliminaIl piatto è strepitoso te lo copierò senz'altro!
bacione
cercavo proprio una ricettina per il mio venere in dispensa...ottima la tua!
RispondiEliminasai che non l'ho mai fatto??? devo provare, grazie!!!
RispondiEliminabravissima!
bellissima ricetta...per me tutta nuova non avendola mai mangiata:-) un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
cara, sono contenta per i tuoi due etti in meno!!! io purtroppo non ne ho perso neanche mezzo!! buonissima questa ricetta, visto che ho ancora del riso venere approfitto! baci
RispondiEliminaChe bontà!!!
RispondiEliminaMa che piattino ricercato, presentato davvero coi fiocchi!
RispondiEliminaBrava Pippina, un baciotto!
Magari con una delizia così riesco a far mangiare il pesce anche a mio marito! Come stanno Cip e Ciop? bacioni :-)
RispondiEliminaGià eri brava prima, ora con la scuola di cucina stai toccando vette che noi umani.... :) Bravissima!
RispondiEliminala foto è eccezionale e la ricetta pure...
RispondiElimina:-P
baci
Lauretta: bentornata!!!!!!
RispondiEliminaBubi: grazie questa è una ricetta facilissima e con poco sforzo si ottiene tanto!
Carmen: anch'io non lo avevo mai cotto nel latte ma quando la prima volta l'ho assaggiato al corso...sono rimasta folgorata eheheh
Melina: speriamo si sia scaricato bene..hehehe dico il tempo ehehhe
Lo: huu quanti baci che mi prendo!!! grazie!!!!!
Denise: ci insegnano un sacco di ricettine.....ora ho un risotto da fare al cabernet...... huuu non vedo l'ora!!
Paola: grazie è davvero molto divertente e interessante poter seguire un vero chef !!
Essenza di vaniglia: anch'io adoro il baccalà!!
E il riso venere ha un profumo che già da solo ti inebria!
saretta:anche secondo me renzino è fortunato!
Che bella spiegazione e complimenti per la ricetta!
RispondiEliminaVerdepomodoro: felice di esserti stata d'aiuto! ;-)
RispondiEliminaLisa: è allora arrivato il momento di provarlo!!
Unika: anch'io non lo avevo mai mangiato il risultato è veramente ottimo!
Micaela: bhè speriamo la prossima settimana di affiancarli con almeno altri due etti! eheheh
Michela: grazie!
Simo: grazie ho semplicemente riprodotto quello che ha fatto lo chef !! ;-)
Romy: forse così camuffato....magari anche tuo marito lo apprezzerebbe, Cip e Ciop stanno bene grazie ti mandano un bacino!
Cielomiomarito: eheheh mi fai sempre ridere tu!!!!
Daniela: grazieee !!
Dolcienonsolo: grazie!
Pippi, e' stupenda questa ricetta!
RispondiEliminaIl baccala', pur piacendomi, l'ho cucinato solo una volta in vita mia e poco prima di Natale, pero' non mi e' venuto un granche', ovvero, io non ho saputo cucinarlo bene. Visto pero' che a mio marito piace molto, provero' a rifarlo (sperando di trovarne ancora) seguendo fedelmente questa tua ricetta che mi sembra davvero ottima.
Ciao carissima, un abbraccione.
pippina!! io adoro sia il baccalà che il riso venere!!! Quindi Copio incollo tutte e due le ricette!! ^_^
RispondiEliminaCiao Pippi! Che bella ricettina!!! Me la segno senza ombra di dubbio! Buona serata Laura
RispondiElimina