Questo, devo essere sincera, è il mio cavallo da battaglia!!! Ed è tutto merito di mio marito! Lui, in genere, non va mai a fare la spesa...ma quel giorno......non so cosa fosse successo, mi torna a casa con una borsa piena di roba.......e poi mi tira fuori .........lo.... S T i N C O..............lo guardo...poi guardo il maritino.....?..........lui fa un sorrisetto.......... e allora ho cercato dappertutto una ricetta adatta.........e girovagando per il web ne ho trovata una proprio carina. L'ho già passata a due mie cognatine (sono piena di cognatine io ) Barbarina e Simonetta e hanno avuto grandi successi con il 'Mio stinco' , provare per credere!
P.s.: non contento ...il maritino...l'altra sera mi dice.......ho comprato di nuovo lo stinco e l'ho messo in freezer.... l'ho pagato poco sai?.......è più di 3 chili e l'ho pagato 17 euro................bravo ...dico io..... così poco??????così grande??????....poi apro il freezer..........e .............terrore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C'è un enormo stinco............. di manzo!!!!!!!!!!! Se qualcuno sa come cucinarlo.... vi prego aiutatemi .. .devo eliminare quella presenza inquietante dal mio freezer!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma torniamo allo stinco di vitello ecco gli ingredienti:
(per 6 persone)
uno stinco di vitello di circa due chili e mezzo
1 cipolla
3 carote
2 coste di sedano
2 spicchi d'aglio
rosmarino e timo freschi
vino bianco
Strofinare lo stinco con sale e pepe, metterlo in una teglia o tegame che vada in forno, con olio e infornarlo a 180° per un'ora, girandolo spesso.
Tagliare a pezzetti gli odori con le erbe aromatiche. Dopo la prima ora di cottura togliere lo stinco dal forno e dalla teglia in cui metterete le verdurine facendole rosolare per qualche minuto sulla fiamma. Aggiustare di sale e pepe. Rimettere lo stinco nella teglia, sfumare con un pò di vino bianco e rimetterlo in forno per un'ora e trenta. Ogni tanto girarlo e inumidirlo con poco brodo o con il suo fondo di cottura. A fine cottura passare le verdurine nel mixer per ottenere una salsa densa. Portare lo stinco intero in tavola e tagliarlo davanti ai commensali, nappando le fettine con la salsa.
Ci vuole solo qualche ora di cottura ma nessuna fatica e mentre aspettate potete guardare un film o leggere un bel romanzo..... e così arriverete all'ora di cena fresche come una rosa!
Non ho mai cucinato lo stinco, grazie della ricetta, ho sempre mangiato quello di maiale già precotto!!
RispondiEliminaCiao e complimenti per il blog!
Anch'io non mi sono mai avventurata nello stinco di vitello, ne ho uno di maiale precotto che aspetta da natale... hi, hi!!!
RispondiEliminaL'immagine del mega stico nel frizer è decisamente inquietante!!! Auguri :)
ciao giiulia
Ciao Pippi
RispondiEliminaper prima cosa ti do il benvenuto nel mondo/blog o visto che non è da tanto, ho letto il tuo Nik molto
simpatico e allegro, la preparazione dello stinco la trovo perfetta, da me oltre al polpo che hai apprezzato, trovi anche due ricette di orecchiette e cime di rape.
Grazie della visita
Nino
Pippi grazie della visita e complimenti per il tuo blog, ci sono un pò di cose che ho tutte le intenzioni di rubacchiarti ;-)
RispondiEliminaLe tue piante sono meravigliose ed è un altra passione che ci accomuna anche io le doro e mi rilassa prendermene cura!!
a presto
a Dolcevita: provalo vedrai che sorpresa!
RispondiEliminaa Giulia: si ti assicuro che quello di manzo fa veramente paura!
a nino: vengo a vedere le tue orecchiette !!
a anicestellato:grazie e a presto
Ciao Pippi, caspita che cuoca che sei! Mi sono già segnata il tuo blog e verrò presto a farti qualche visita perchè se con i dolci me la cavo per il resto lascio a desiderare.. invece i tuoi piatti sono invitanti!
RispondiEliminaadoroooooo lo stinco!!!! glassato al miele è ottimo sai? ciao!
RispondiEliminaha leggere tutto mi è ritornato fame
RispondiElimina