L'altro giorno, mio marito è arrivato a casa con una bella sorpresa, una 'sacchettata' di questi deliziosi calcinelli, saranno stati ad occhio e croce un chilo e mezzo.......pensavamo di metterne via un pò in freezer, una volta cotti....... ma a dire la verità, alla fine, ci abbiamo rinunciato, non ne sono rimasti....ed eravamo solo in due, io e lui... lui ed io........ ;-)
Non so se questo sia il nome esatto, ma così li chiamiamo da queste parti. Sono delle conchigliette piccoline dal gusto strepitoso, cucinarle è facilissimo, persino mio marito ci riesce, per cui, imbranati di questo mondo, accomodatevi!!!!!!!!
La prima cosa che dovete fare è sciacquarli molto bene e metterli in acqua fredda per diverse ore in modo che rilascino l'eventuale sabbia all'interno.
Seconda mossa...lo sapete preparare un battutino di prezzemolo, aglio e peperoncino? Ecco mettetelo in una larga padella con un filo d'olio e dopo un paio di minuti, il tempo di veder sfrigolare l'aglietto e il prezzemolino, buttate dentro le conchigliette, mescolate con un cucchiaio di legno
Mi raccomando non salate assolutamente perchè sono già abbastanza saporite, chiudete con un coperchio e aspettate qualche minuto, vedrete che le conchiglie cominceranno ad aprirsi, e allora rimestate ancora un pò per insaporirle
Bene, una volta cotte, in tutto ci vorranno una decina di minuti, le potete utilizzare per condire delle linguine, oppure come abbiamo fatto noi....ce le siamo pappate con delle belle fette di pane cotto a legna abbrustolite e insaporite con il liquidino che si forma in cottura
Certamente ci vuole un pò di pazienza perchè le potete sgusciare aiutandovi con una forchetta oppure ......... con la bocca hehehehe io consiglio il secondo metodo, dà una soddisfazione unica! Ottimo modo per passare un'oretta seduti a tavola con la vostra dolce metà, con calma, senza fretta, una dopo l'altra, un goccino di un buon vino bianco e un sorriso di pura e genuina soddisfazione......farete un figurone!!!!!
In bocca al lupo
Pippi
Look at all those lovely little clams! We do not get these here in New York. I wish we did!
RispondiEliminaxox
Buon fine settimana Pippi!
RispondiEliminaChe voglia di mare che mi hai trasmesso! UN abbraccio!
non si rifiuta mai un buon piatto col prfum di mare , buoni . buona giornata!
RispondiEliminaqueste da noi vengono chiamate telline...da quanto tempo che non le mangio...buonissime...buon fine settimana
RispondiEliminaAnnamaria
a napoli si chiamano telline e sono di un buono, buon appetito
RispondiEliminapassa da me...c'è una bella iniziativa per noi blogger:-) un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
Non ho mai mangiato queste conchiglie...sembrano delle vongole o telline...
RispondiEliminaChe bella scorpacciata vi siete fatti!!!!!!!!!
E bravi!!!
Bacione e buon sabato
anche a me sembrano vongole (e dire che non sono una grande esperta di pesce&affini perché non li mangio) però ricordo le immense passeggiate nelle secche lasciate dalla marea, al mattino presto... riempivo almeno due secchielli con queste conchigliette che poi qualcun'altro si pappava!
RispondiEliminaehehe Laura ....però immagino la goduria ....mmmmmmmmmmmmmmmmmmmm che atmosfera!
RispondiEliminaMa sono le telline!!! Molto buone e le hai cucinate proprio come richiedono, io le faccio con gli spaghetti:))) Buon weekend!!
RispondiEliminaAnche da noi si chiamano telline! Il mio maritino le adora, farebbe pazzie pur di mangiarle! Adesso non le vedo in vendita, ma anche il tempo è stato brutto...
RispondiEliminaBuona serata, cara!
buone le conchigliette, Pippi!! e pure 'sti grissini qua sotto..ma dici che posso sostituire la farina di mais con qualunque farina nelle stesse dosi, oppure dici che devo riadattare le dosi?? un bacino.lety
RispondiEliminaOttime! Qui dove abito io, nella provincia di Livorno, si chiamano arselle....ma qualunque nome possano avere... sono sempre deliziose! Peccato che a volte abbiano un prezzo un pochino esoso! Bacioni :-)
RispondiEliminaScusa ma non sono le vongole??!
RispondiEliminaCaspita un kilo e mezzo...che razza di piattino!! Così come le hai preparate sono delizione, provaci anche una spaghettata...superbuona!!
bacioni
mmh.. mi sembra di sentire il profumo del mare! Non so cosa sono i calcinelli, ma dalla foto io li chiamerei forse telline... ma tutti gli animaletti marini in genere hanno il loro nome locale! Sembra davvero ottimo! Adoro i sughi di molluschi in bianco! A presto! Silvia
RispondiEliminaCome ti ha detto Annamaria, qui le chiamiamo telline e io le adoroooooo!! Da bambina, sulla spiaggia, le raccoglievo insieme ai miei amichetti e riuscivamo a raccoglierne talmente tante che alla fine ne usciva una bella spaghettata per tutti!!
RispondiEliminaComplimenti per la ricettina ;)
Smack.
TELLINE ANCHE DALLE MIE PARTI!
RispondiEliminaCI SONO CRESCIUTA CON QUESTE SPECIALITA'!
SE TU LE HAI MANGIATE IMPIEGANDO TANTO TEMPO TI INFORMO CHE CE NE VUOLE ALTRETTANTO PER TIRARLE FUORI DALLA SABBIA!
CI VUOLE MOOOOLTA PAZIENZA PER AVERNE UNA BELLA QUANTITA'!
PROVALE CON GLI SPAGHETTI O LE LINGUINE.BELLA L'IDEA DEL PANE :)
BUONA SETTIMANA
Le telline (qua si chiamano così) che buone. E poi cucinate così semplicemente sono strepitose...,i hai fatto voglia di andare al mare ;D
RispondiEliminaUn bacio
fra
le telline!Eccome le conosco, sono buonissime!Che bontà Pippi!
RispondiEliminabacione ed un applauso a Renzino!
ho trovato la tua pagina per caso... complimenti per la ricetta e per il tuo stile espositivo fresco e che mette a proprio agio. Io adoro i calcinelli (anche sul'Adriatico medio li chiamiamo così). Anch'io ho postato una ricetta con foto, con la variante fondamentale che da noi si usa la cipolla anziché l'aglio. Se sei curiosa la trovi sul mio sito.
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